Margaret Avery: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attrice

Female

L'attrice snella e attraente Margaret Avery, affascinante nel suo ruolo di Shug in Steven Spielberg 'S Il colore viola (1985), non è certamente una "meraviglia a colpo singolo". Sebbene gli spettatori possano essere in grado di risalire solo a quella parte che capita una volta nella vita, Margaret è stata una giocatrice di talento sul grande e piccolo schermo per ben oltre tre decenni.

Nata il 20 gennaio 1944 a Mangum, Oklahoma, figlia di un marinaio, è cresciuta a San Diego, in California, dove ha completato il liceo. Margaret ha dimostrato una certa passione per la recitazione durante l'adolescenza, ma ha deciso di intraprendere una carriera più stabile nell'insegnamento. Laureatasi alla San Francisco State University, è entrata a far parte del sistema scolastico pubblico di Los Angeles come insegnante supplente, ma il "bug della recitazione" ha continuato a sgranocchiarla. Ha fatto audizioni per spot pubblicitari in sordina ed è riuscita anche a lavorare sul palco e cantare. I suoi primi spettacoli a LA degli anni '70 includevano "Revolution", "Sistuhs" e "Does a Tiger Wear a Necktie?" Del 1973, l'ultimo per il quale ha vinto il Los Angeles Drama Critics Award. Le sue abilità come attrice l'hanno aiutata a trasferirsi in ruoli televisivi, apparendo in serie consolidate degli anni '70 e '80 come Le pazze storie di Dick Van Dyke (1971), Il tenente Kojak (1973), Sanford and Son (1972), Kolchak: The Night Stalker (1974), A Tutte le auto della polizia (1972), Baby… I’m Back! (1977), La signora in giallo (1984), Miami Vice (1984), Spenser (1985), una parte ricorrente in Harry O (1973), e un ruolo regolare nella serie di breve durata A.E.S. Hudson Street (1977).

La sua carriera cinematografica si è infiammata durante l'era popolare del "blaxploitation". In qualche modo è riuscita a evitare le insidie di molte attrici nere di quel tempo, tuttavia, nonostante i suoi ruoli sexy e rivelatori nei suoi primi due film, I diamanti sono pericolosi (1972) con protagonista Thalmus Rasulala e Lincoln Kilpatrick , e Tommy Gibbs criminale per giustizia (1973), in cui si ritrova nelle grinfie di un muscoloso ex calciatore Fred Williamson . Margaret continuò Una 44 magnum per l’ispettore Callaghan (1973) (come prostituta) e le commedie Which Way Is Up? (1977) e Basket Music (1979), affermandosi come attrice solida e affidabile.

La musica non è mai stata lontana da Margaret, come attestato dai suoi ruoli in Louis Armstrong – Chicago Style (1976), con protagonista Ben Vereen come "Satchmo" e Scott Joplin (1977), che ha mostrato Billy Dee Williams . Tuttavia, è stata la sua avvincente svolta di supporto nei panni della cantante ubriaca e drogata Shug Avery in Il colore viola (1985) che la mise sulla mappa. Sono circolate a lungo storie che Spielberg volesse una cantante nel ruolo e che Margaret abbia ricevuto il ruolo solo dopo che entrambi Patti LaBelle e Tina Turner sono stati avvicinati e rifiutati. In precedenza aveva lavorato con Spielberg nel suo primo film per la TV Qualcosa di diabolico (1972). La ricordò da questo e la scelse. Guadagnandosi una nomination all'Oscar come "Miglior attrice non protagonista", ci si aspettava che la sua carriera avrebbe raggiunto importanti vette cinematografiche. Sfortunatamente, Margaret non ha fatto un altro film per tre anni, quando ha interpretato una cantante jazz in un luogo poco visto Ragazzi proibiti (1988) con Carrie Snodgress .

In TV ha continuato ad abbellire episodi di Amen (1986), I Robinson (1984), Roc (1991), JAG – Avvocati in divisa (1995), MacGyver (1985), Bones (2005), ha migliorato film per la TV lodevoli come Heat wave – onda di fuoco (1990) con Cicely Tyson e James Earl Jones , ed è stato visto sporadicamente nei film. Ha recitato in The Return of Superfly (1990) – un cenno ai suoi vecchi giorni di blaxploitation – Frammenti di verità (1993), Il rovescio della medaglia (1995) con John Travolta , il Mario Van Peebles caratteristica Love Kills – Amore e pallottole (1998)

Nel millennio, Margaret è stata vista Waitin’ to Live (2006), diretto dal fratello di Travolta, Joey Travolta ; A casa con i miei (2008) così come Meet the Browns (2008) con Martin Lawrence e Angela Bassett , rispettivamente; il dramma criminale Proud Mary (2018) e la commedia familiare Grand-Daddy Day Care (2019). Appare anche regolarmente a fianco Gabrielle Union e Richard Roundtree su BET's Being Mary Jane (2013).

Divorziato (74-80 anni) dal regista Robert Gordon Hunt, Margaret ha una figlia, Aisha.

Luogo di nascita: Mangum, Oklahoma, USA
Data di nascita: 20/01/1944

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