Kieron Moore: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attore

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Con un bell'aspetto scuro e una corporatura muscolosa, l'attore irlandese Kieron Moore si è fatto un nome nei film britannici del dopoguerra come eroi e criminali. È interessante notare che è meglio ricordato per uno dei suoi più gravi fallimenti, quello del conte Vronsky opposto Vivien Leigh 'S Anna Karenina (1948).

Nato Kieron O'Hanrahan, è cresciuto in una famiglia cordiale e di sola lingua irlandese. Suo padre, Peter, era uno scrittore, poeta, editore e attivista politico nazionalista irlandese che fu imprigionato più di una volta dagli inglesi per le sue attività. Incoraggiati dai genitori a perseguire le loro tendenze artistiche, la sorella di Kieron, Nease, divenne un'attrice, il fratello Fachtna divenne un direttore musicale e la sorella Blaithin suonò l'arpa per la National Symphony Orchestra. Lo stesso Kieron ha studiato a Dublino e ha iniziato a studiare medicina all'University College. Abbandonò gli studi di medicina, tuttavia, dopo che un rappresentante dell'Abbey Theatre lo vide in una commedia locale e accettò la sua domanda di adesione.

Nel 1943 il bel Kieron si trasferì in Inghilterra e successivamente fece il suo debutto sul palco a Londra come Heathcliff in una produzione di Wuthering Heights. Ha continuato a ottenere maggiore attenzione in spettacoli come Purple Dust di "Sean O'Casey" e Everyman. Ha fatto un impressionante debutto cinematografico come assassino dell'esercito repubblicano irlandese The Voice Within (1946). L'eroina nel film, assassinata dal personaggio di Kieron, è stata interpretata dall'attrice Barbara White . Nonostante il loro fatale rapporto con la macchina da presa, ne formarono uno molto più positivo lontano dall'obiettivo e si sposarono nel 1947. Barbara si ritirò poco dopo e ebbe tre figli (Casey, Colm, Sean) e una figlia (Theresa).

Kieron era un giocatore di talento e di lunga durata, ma sembrava mancare del carisma o della spinta verso la celebrità di punta nonostante la sua promessa iniziale. Un colpito Alexander Korda lo ha firmato con i suoi London Films a seguito di una performance annunciata nella versione del West End di Sean O’Casey recita nel ruolo di Red Roses for Me nel 1946. Il nome tendone di Kieron Moore gli fu conferito in quel momento. Mentre eccelleva nel suo prossimo ruolo antipatico, il dramma psicologico Carnefice di me stesso (1947) in cui interpreta un POW schizofrenico trattato dal medico Burgess Meredith (con la vera moglie Barbara nel ruolo di sua moglie in uno dei suoi ultimi ruoli cinematografici), Kieron non è riuscito a sfruttare l'unico ruolo che avrebbe potuto renderlo una star. Mentre i cittadini contano Anna Karenina (1948), è stato ritenuto errato da molte delle sue recensioni.

Kieron ha preso un morso della mela di Hollywood quando è stato scelto per il ruolo di Uriah the Hittite nell'epica biblica peluche ma su palafitte Davide e Betsabea (1951) opposto Gregory Peck e 'Susan Hayward', e come un caporale legione straniera in I 10 della legione (1951), con protagonista Burt Lancaster . Di conseguenza non accadde molto e tornò in Inghilterra. Lì ha continuato a offrire spettacoli eccellenti e vari, in particolare a The Green Scarf (1954), in cui ottenne applausi per il ruolo di sospetto omicida sordo, cieco e muto.

Un'altra parte che ha attirato l'attenzione è stata la sua interpretazione del bullo Pony Sugrue nel classico Disney Darby O’Gill e il re dei folletti (1959). Questo è stato superato dai forti complimenti che ha ricevuto nel primo cassetto Jack Hawkins commedia starrer Un colpo da otto (1960) come ex ufficiale gay reclutato da Hawkins per eseguire una grande rapina in banca. Allo stesso tempo, ha trasformato l'eroe ancora una volta come un uomo costretto a combattere piante carnivore nel classico thriller di fantascienza L’invasione dei mostri verdi (1962) co-protagonista Janette Scott .

In questo frangente lo stato di Kieron iniziò a regredire con sempre più film di routine che gli passavano, incluso La bara del Dottor Sangue (1961), Il delitto della signora Allerson (1962) e La sottile linea rossa (1964). Ha suonato il secondo violino con effetti speciali Esperimento IS: il mondo si frantuma (1965) e a Gregory Peck (di nuovo) in Arabesque (1966). Ha preso come ultimo film il travolgente Custer eroe del West (1967) in cui è stato stranamente scelto come capo indiano. Durante gli anni '50 e '60 si esibì abitualmente in TV, tra cui una serie di breve durata.

Dopo essersi ritirato completamente dal cinema nel 1974, la sua vita ha preso una svolta religiosa e socialmente attiva. È entrato a far parte dell'Agenzia cattolica per lo sviluppo estero, per la quale ha lavorato per nove anni, dirigendo e narrando due documentari cinematografici nel corso di quel periodo. I film hanno affrontato in particolare la lotta per la sopravvivenza nei paesi del terzo mondo. Ha anche viaggiato molto in Medio Oriente e India e ha prestato la voce fuori campo anche per altri documentari.

Ritirato tranquillamente in Francia nel 1994, Kieron è sopravvissuto a sua moglie Barbara e ai suoi figli al momento della sua morte, il 15 luglio 2007, all'età di 82 anni.

Luogo di nascita: Skibbereen, County Cork, Ireland
Data di nascita: 05/10/1924
Data di morte: 15/07/2007

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