John Amos: Biografia completa, filmografia completa, scheda Attore

Originario del New Jersey e figlio di un meccanico, l'afroamericano John Amos ha fatto affidamento sulla sua corporatura imponente, natura eruttiva e aspetto forte e vigoroso per ottenere lavori di recitazione e un serio desiderio di ruoli migliori per guadagnare un posto soddisfacente negli annali di film e TV. Ha trovato una battaglia in salita costante per promuovere se stesso in un settore che tende a sminuire i talenti di un attore con stereotipi severi e / o umilianti e facili classificazioni. Un ragazzo duro, spesso dalla testa calda con un lato un po 'tenero, John avrebbe avuto successo molto meglio sul palco che al cinema e in TV … con un'eccezione estremamente degna di nota.

Nato il 27 dicembre 1939, John è stato impiegato per la prima volta come copywriter pubblicitario, assistente sociale presso il Vera Institute of Justice di New York e giocatore di football americano e canadese semiprofessionista prima di ricevere la sua vocazione di attore. Un comico stand-up nel circuito del Greenwich Village, il lavoro alla fine lo portò ad ovest e, alla fine, lo portò alla sua assunzione come scrittore di personale su Leslie Uggams 'spettacolo di varietà musicale nel 1969. Facendo il suo debutto sul palcoscenico nel 1971 in una produzione di LA della commedia "Norman, sei tu?", John ha ottenuto una nomination ai critici drammatici di Los Angeles come "miglior attore". Come tale, ha formato la sua compagnia teatrale e ha prodotto "Norman, Is That You?" in tour.

L'anno successivo è tornato a New York per fare il suo primo inchino a Broadway in "Tough To Get Help". A questo punto si era assicurato un lavoro secondario sul classico Mary Tyler Moore Show (1970) come Gordy the weatherman. Il suo personaggio è rimasto in periferia, tuttavia, e ha lasciato lo spettacolo dopo tre stagioni scoraggianti. Il lato positivo è che ha vinto il ruolo ricorrente dello sporadicamente disoccupato marito della cameriera Florida Evans (interpretato da Esther Rolle ) su Norman Lear 'S Maude (1972) con protagonista Bea Arthur . I due personaggi sono stati trasformati in una loro serie popolare mentre i genitori entrano in scena Good Times (1974).

Good Times (1974), una sitcom familiare ambientata in un grattacielo del ghetto di Chicago, inizialmente si vantava di essere la prima serie televisiva mai creata da afroamericani. Ma gli episodi successivi furono rilevati da altri e John era sempre più scontento della mancanza di qualità delle sceneggiature e della direzione che Lear stava prendendo nello spettacolo. Una volta concentrato sull'importanza dei valori familiari, si stava spostando sempre di più verso le buffonate sciocche di Jimmie Walker , che stava diventando un grande successo nello show nei panni del figlio adolescente senza scopo, egoista e scherzoso JJ. John iniziò a scontrarsi frequentemente con i superiori e, nel 1976, fu rilasciato dalla serie, con il suo personaggio ucciso in un incidente d'auto fuori dalla telecamera mentre trovava lavoro fuori dallo stato.

Amos è rimbalzato rapidamente quando ha vinto il ruolo nominato all'Emmy dell'adulto Kunte Kinte nella rivoluzionaria miniserie epica Radici (1977), uno dei film televisivi più potenti e reverenziali mai usciti in televisione. Era IL ruolo televisivo della sua carriera, ma trovava estremamente difficile trovare altri ruoli di qualità per altri attori neri. Ha fatto del suo meglio per evitare i capricci ottusi e i personaggi motivati dal crimine che incontrava. Insieme ad alcune parti (il mini-film Willa, una donna (1979) e i film Kaan principe guerriero (1982) e Il principe cerca moglie (1988)), ha dovuto sopportare il mediocre (guest spot on Love Boat (1977), "The A-Team", "Murder, She Wrote" "One Life to Live"). John ha anche lavorato duramente attraverso una serie di film a tema d'azione incentrati più sulla grinta e sul testosterone che sul talento.

Ha trovato una risposta a questo dilemma della recitazione sul palco del boccascena. Nel 1985, lo spettacolo "Split Second" gli è valso il NAACP Award come miglior attore. Ha anche ricevuto ottime recensioni in una produzione del festival del Berkshire Theatre di "The Boys Next Door", un tour dell'imponente commedia di O'Neill "The Emperor Jones", e in una produzione di Detroit di Athol Fugard "Master Harold … and The Boys". Inoltre, John ha diretto due produzioni ben accolte, "Miss Reardon Drinks a Little" e "Twelve Angry Men", alle Bahamas. Ha assunto Shakespeare come Sir Toby Belch in "La dodicesima notte" a Joseph Papp è New York Shakespeare e ha guadagnato una forte attenzione alla fine August Wilson la commedia "Fences", vincitrice del Premio Pulitzer, alla Capital Repertory Company di Albany, New York. All'estero ha ricevuto riconoscimenti per la sua apparizione in una produzione annunciata di "La vita e la morte di un soldato bufalo" all'Old Vic di Bristol in Inghilterra. A coronare la sua carriera teatrale è stata l'inaugurazione del 1990 del suo spettacolo personale "La cometa di Halley", un viaggio americano divertente e umanistico nella vita di un 87enne che ricorda, tra le altre cose, la seconda guerra mondiale, l'età d'oro della radio, il primo movimento per i diritti civili e l'avvistamento della cometa quando aveva 11 anni. Ha scritto e diretto spesso lo spettacolo, che continua a suonare nella stagione 2007-2008.

Negli ultimi anni, John ha goduto di parti ricorrenti in "The West Wing" e "The District", e più recentemente è apparso nella serie insolita Men in Trees (2006) con protagonista Anne Heche . John Amos ha due figli dalla sua ex moglie Noel Amos e due figli. Figlio K.C. Amos regista, scrittrice, produttrice, montatrice e figlia Shannon Amos un regista, scrittore e produttore. Amos ha un nipote, una nipote, Quiera Williams.

Luogo di nascita: Newark, New Jersey, USA
Data di nascita: 27/12/1939