“A pigeon sat…” di Roy Andersson vince il Leone d’Oro a Venezia 71.

Il regista svedese vince il Leone d'Oro. L'italiano "Hungry Hearts" frutta ai suoi protagonisti entrambe le Coppe Volpi. Tutti i premi della 71ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Premi , di

LEONE D’ORO A ROY ANDERSSON

Leone d’Oro al regista svedese Roy Andersson per la visionaria commedia A PIGEON SAT ON A BRANCH REFLECTING ON EXISTENCE, fin da subito tra le pellicole papabili per il massimo riconoscimento.

La giuria, presieduta dal compositore premio Oscar Alexandre Desplat (“W la musica e w il cinema!”), ha deciso di assegnare il massimo riconoscimento della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia ad un film caratterizzato da un alto contenuto filosofico, politico, poetico ed umanistico.

ANDERSSON RINGRAZIA IL CINEMA ITALIANO

Roy Andersson, fresco di Leone d’Oro, omaggia l’Italia: “Non sarei un regista se non avessi visto il cinema italiano, sicuramente devo molto a LADRI DI BICICLETTE di Vittorio De Sica (…). Il cinema dovrebbe essere pieno di empatia ed è così che cercherò di continuare a fare film, secondo l’esempio di De Sica”.

TUTTI I PREMI DI VENEZIA 2014

Leone d’argento a Andrei Konchalovsky per THE POSTMAN’S WHITE NIGHTS, al suo secondo premio in Laguna.

Gran Premio della Giuria, consegnato da Tim Roth (“Questo film è un capolavoro, (…) mi ha commosso, (…) è un grande lavoro di dignità”), a THE LOOK OF SILENCE di Joshua Oppenheimer, bloccato a Chicago da una tempesta che ha comportato l’annullamento del suo volo.

Premio Speciale della Giuria: SIVAS, film d’esordio del regista turco Kaan Mujdeci.

Premio per la Miglior Sceneggiatura al film iraniano GHESSE-HA della regista Rakhshan Bani-Etemad (“[Questo premio] è un immenso regalo a tutti gli iraniani che amano il cinema”).
Premio Marcello Mastroianni ad un giovane attore, l’applauditissimo Romain Paulin per LE DERNIER COUP DE MARTEAU di Alix Delaporte.

DOPPIA COPPA VOLPI AGLI INTERPRETI DI “HUNGRY HEARTS”

Per le loro prove attoriali in HUNGRY HEARTS di Saverio Costanzo, la Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Maschile, consegnata da Carlo Verdone, è andata ad Adam Driver e la Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Femminile ad Alba Rohrwacher (“Ringrazio Adam per aver recitato con lui: un’esperienza facile, sorprendente, bellissima. Sono felice di condividere con lui questo premio. Grazie a Saverio [Costanzo], un artista (…) coraggioso e tenace”).

VENEZIA CLASSICI: A SCOLA IL PREMIO PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO

Nella sezione Venezia Classici, la cui giuria di studenti era presieduta da Giuliano Montaldo, il Miglior Classico Restaurato è l’indimenticabile UNA GIORNATA PARTICOLARE (1977) di Ettore Scola.

ANIMATA RESISTENZA di Francesco Montagner e Alberto Girotto è stato nominato Miglior Documentario sul Cinema.

“BELLUSCONE” VINCE LA SEZIONE ORIZZONTI

La Migliore Opera Prima, COURT (2014) dell’indiano Chaitanya Tamhane, votata all’unanimità dalla giuria capeggiata dalla regista Alice Rohrwacher, è stata omaggiata del premio Luigi De Laurentiis (con cinquantamila euro di finanziamento per un’opera futura) e si è aggiudicato anche il premio come Miglior Film nella sezione Orizzonti.

Il Premio Speciale della categoria, invece, è andato a BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA (2014) di Franco Maresco, tra i titoli più apprezzati della Mostra.

I LEONI D’ORO ALLA CARRIERA 2014

Nei giorni scorsi, sono stati assegnati due Leoni d’Oro alla Carriera: uno è andato a Thelma Schoonmaker, storica collaboratrice di Martin Scorsese, premiata con gli Oscar per il montaggio di TORO SCATENATO (1980), THE AVIATOR (2004) e THE DEPARTED (2006) e primo professionista del montaggio cinematografico ad essere insignito del prestigioso titolo veneziano; l’altro è stato consegnato al regista Frederick Wiseman, nato a Boston nel 1930 e noto per i suoi film girati all’interno di istituti psichiatrici, come TITICUT FOLLIES (1967).

I PREMI ALLE STAR INTERNAZIONALI

Tra gli altri riconoscimenti, il Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2014 è andato al poliedrico James Franco che, in Laguna, ha presentato la sua nuova fatica da regista, IL SUONO E LA FURIA (2014) e che ha girato in diretta sul red carpet una sequenza di un nuovo film, in cui sfoggerà un’inedita testa calva ed un tatuaggio che ritrae Elizabeth Taylor e Montgomery Clift.

L’attrice Frances MacDormand ha ricevuto il Persol 2014, Tribute to visionary talent, per la sua interpretazione nella miniserie televisiva OLIVE KITTERIDGE.

PREVISIONI PARZIALMENTE DISATTESE

I film in concorso erano venti: tra questi, diciannove sono stati presentati in anteprima mondiale ed uno in anteprima internazionale. Benché il film di Andersson figurasse tra i più probabili tra i vincitori del Leone d’Oro, in lizza per il premio appariva assai probabile BIRDMAN di Inarritu e si incrociavano con fiducia le dita per l’italiano IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone.

LA RAI A VENEZIA

La cerimonia di premiazione, presentata dalla madrina Luisa Ranieri, visibilmente emozionata, che ha invitato a proseguire la magia della Mostra invitando il pubblico ad andare a vedere i film presentati in sala, è stata trasmessa in diretta da Rai Movie, partner televisivo dell’evento (in replica, stanotte, 6 settembre, intorno alle 3).
La Rai, con Rai Cinema, è stata presente alla Mostra con ben nove titoli, di cui tre in concorso.

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