I 30 anni del Torino Gay & Lesbian Film Festival

Il primo festival europeo dedicato ai film con tematiche LGBT compie trent'anni. Da sempre, la manifestazione legge ed interpreta i cambiamenti in atto nella società internazionale. Vi presentiamo una selezione dei titoli in rassegna.

PremiRassegne , di
I 30 anni del Torino Gay & Lesbian Film Festival

I 30 ANNI DEL TGLFF

Cifra tonda per il Torino Gay & Lesbian Film Festival (29 aprile – 4 maggio), giunto nel 2015 alla sua trentesima edizione.
Era il 1986, infatti, quando nel capoluogo piemontese venne organizzato il primo festival cinematografico a tema gay e lesbian con sede in Europa: all’epoca, debuttò con il nome di Torino GLBT Film Festival – Da Sodoma a Hollywood.
Nel 1989, la manifestazione ha ricevuto il beneplacito del Ministero del Turismo e dello Spettacolo, divenendo un festival a tutti gli effetti. Dal 2006, l’evento viene organizzato in collaborazione con il Museo del Cinema di Torino.

tglff 2015 locandina

LEGGERE E TRADURRE I VELOCI CAMBIAMENTI DELLA SOCIETÀ

Negli anni, il TGLFF si è fatto sovente carico dell’interpretazione dei mutamenti avvenuti nella società globale, portando l’attenzione della platea su temi “urgenti”: promuovendo pellicole ed argomenti di pressante attualità che investono l’ambito politico e quello economico, il Festival è diventato uno degli appuntamenti più importanti, a livello internazionale, dedicati al mondo LGBT, ma non solo.
Alla manifestazione si deve anche il merito di aver portato per la prima volta in Italia i primi lavori di registi come Gus Van Sant, François Ozon e Todd Haynes.
L’alta qualità dei film presentati e la trasversalità degli argomenti affrontati ha reso il TGLFF una manifestazione apprezzata anche dal grande pubblico e non solo dagli attivisti dei diritti LGBT.

TLGFF 2015: FORMULA 30/30/30

Il Torino Gay & Lesbian Film Festival è suddiviso in quattro sezioni competitive dedicate a lungometraggi, cortometraggi, documentari e videoclip (il Premio Ottavio Mai, individuato da una giuria di tre esperti; il Premio Queer e il Premio al miglior Cortometraggio, con due giurie composte da studenti del Dams dell’Università di Torino e dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, e il premio The Best Torino, scelto direttamente dal pubblico) e in diverse sezioni collaterali (Panorama, Europa mon amour, Icone, Retrospettive e omaggi).
La formula di quest’anno, ispirata dal trentennale del Festival, sarà 30/30/30: trenta lungometraggi, trenta corti e trenta eventi extra.
In contemporanea, si svolgerà anche la sesta edizione di A qualcuno piace libro, l’appuntamento letterario del TGLFF che, durante i giorni del Festival, si svolgerà presso il noto Circolo dei Lettori (Via Giambattista Bogino, 9).
Tutte le proiezioni, invece, si terranno presso il Cinema Massimo (Via Giuseppe Verdi, 18).

ALCUNI TRA I TITOLI DI MAGGIOR INTERESSE DEL TLGFF 2015

Quest’anno, il TGLFF non abbandona alcuni temi “classici” dell’universo LGBT, come l’omofobia, i turbamenti adolescenziali e la scoperta della sessualità, l’erotismo mercenario, il coming out ed il rapporto con genitori, famiglia e amici. Tra gli oltre 100 titoli in programma, è prevista l’anteprima di BOULEVARD (2014) con Robin Williams, film ancora inedito in Europa. Potete trovare il calendario completo della manifestazione, qui.
Nientepopcorn.it vi segnala alcuni tra i lungometraggi più interessanti del TGLFF 2015, quelli su cui la stessa organizzazione del Festival ha posto un’attenzione speciale:

[Nella foto, un’immagine tratta dal film filippino KASAL]

Lascia un commento