Al via “Sotto le stelle del cinema”, nel segno dei Pink Floyd.

Inizia la maratona (non solo) cinematografica dell'estate bolognese. Inaugurazione suggestiva con l'ospite Adrien Maben e i suoi documentari dedicati ai Pink Floyd. Dal nostro inviato.

Rassegne , di
Al via “Sotto le stelle del cinema”, nel segno dei Pink Floyd.

Ieri sera (20 giugno), alle 21.45, in una Piazza Maggiore invasa da cinefili di ogni età, da turisti, o magari da chi voleva solo godere della magica atmosfera creatasi nel cuore di Bologna, è iniziata la manifestazione più attesa dell’estate, Sotto le stelle del Cinema, che quest’anno intratterrà per cinquantuno serate (20 giugno-14 agosto) chiunque avrà voglia di un buon film e non solo, con importanti ospiti come Pupi Avati, Ettore Scola e Vinicio Capossela.

Ad introdurre la rassegna, Gianluca Farinelli, direttore della Fondazione Cineteca, che ha chiamato sul palco il regista dei docu-film proiettati in serata, Adrien Maben.
Chit Chat With Oysters (2013), riscoperto e restaurato solo recentemente, è uno spaccato di ”vita famigliare” dei Pink Floyd, con la band riunita in uno studio di registrazione a Parigi a bere birra e a mangiare ostriche nei momenti di pausa dalla lavorazione del secondo documentario proiettato, PINK FLOYD LIVE AT POMPEII (1974).
Eccellente il restauro compiuto del canadese David Zimmerman, specialista in restauri cinematografici, a cui Maben ha chiesto aiuto per riportare alla luce quella pellicola dimenticata, che mostra uno dei gruppi più importanti della storia del Rock in una dimensione quotidiana, caratterizzata dalla normalità di un giorno di lavoro, in grado di regalare interessanti e preziose interviste (nonché gli spassosi deliri di Richard Wright), così rare per i Pink Floyd.

Il Live at Pompeii, invece, è uno spettacolo visionario e surreale, quanto la loro musica. Quattro giorni di riprese, materiale registrato interamente dal vivo, un viaggio che comincia e finisce con l’esecuzione dell’imponente Echoes.
Più di due ore di ottima musica, nell’attento silenzio di un oceano di gente illuminato solo dallo schermo gigantesco e dalle stelle del cielo di Bologna.
Ed è solo l’inizio.

A voi, il programma completo della manifestazione

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