Nuovi film italiani, su Netflix: Matteo Garrone e Paolo Sorrentino
Negli ultimi tempi, alla lista di nuovi film italiani del catalogo Netflix Italia, sono stati aggiunti diversi film di Matteo Garrone e Paolo Sorrentino.
L’occasione è ottima, per scoprire o approfondire le filmografie di due dei registi italiani contemporanei più famosi sia in Italia che all’estero.
Indice dei contenuti dell'articolo
- 1 Nuovi film italiani, su Netflix: Matteo Garrone e Paolo Sorrentino
- 2 La lista dei film di Sorrentino e Garrone da vedere gratis su Netflix
- 3 Tutti i film di Matteo Garrone, su Netflix
- 4 Tutti i film di Paolo Sorrentino, su Netflix
- 5 I premi di Matteo Garrone e Paolo Sorrentino: quando il cinema italiano conquista la scena internazionale
- 6 Gli ultimi film di Garrone e Sorrentino
- 7 “Boris” e lo scambio Sorrentino-Garrone
La lista dei film di Sorrentino e Garrone da vedere gratis su Netflix
Cliccate sulle locandine, per aprire le schede-film e scoprire trame, cast, trailer, citazioni e voti e commenti degli utenti. Con un click sul logo Netflix presente in ciascuna scheda, atterrate direttamente sulla piattaforma, per vedere gratis in streaming i film di Paolo Sorrentino e Matteo Garrone inclusi nell’abbonamento al servizio Netflix Italia.
Tutti i film di Matteo Garrone, su Netflix
Tutti i film di Paolo Sorrentino, su Netflix
I premi di Matteo Garrone e Paolo Sorrentino: quando il cinema italiano conquista la scena internazionale
Tra i tanti premi ricevuti, compresi 9 David di Donatello 2014 e 4 Nastri d’Argento 2014, il film LA GRANDE BELLEZZA (2013) di Sorrentino, candidato alla Palma d’Oro a Cannes 2013, ha vinto l’Oscar 2014, il Golden Globe 2014 e il BAFTA 2014 per il miglior film in lingua straniera.
Paolo Sorrentino e Matteo Garrone sono habitué della Croisette e alcuni dei loro migliori film sono stati presentati in concorso al Festival di Cannes.
In particolare, nel 2008, IL DIVO di Sorrentino ha ricevuto il Grand Prix della giuria. Nel 2011, THIS MUST BE THE PLACE, il primo film anglofono del regista napoletano, con Sean Penn, Frances McDormand e Harry Dean Stanton, è stato premiato dalla Giuria ecumenica. Dal canto suo, a Cannes, Matteo Garrone ha vinto il Grand Prix della giuria internazionale grazie a due film: GOMORRA (2008) e REALITY (2012). Dopo la presentazione in concorso a Cannes 2018, uno degli ultimi film di Garrone, DOGMAN, ha conquistato le platee internazionali. Oltre a 9 David 2019 e 8 Nastri 2019, il film che ha rivelato al grande pubblico l’attore Marcello Fonte ha vinto 3 European Film Award 2018 ed è stato selezionato per rappresentare l’Italia agli Oscar 2019.
Garrone non si è ancora cimentato nella produzione televisiva. Invece, Paolo Sorrentino ha già affascinato il pubblico mondiale con due miniserie tv prestigiose co-prodotte da Sky, Canal+ e HBO, THE YOUNG POPE (2016) e THE NEW POPE (2019), con un cast prestigioso ed eterogeneo, in cui spicca l’attore inglese Jude Law nel ruolo di Lenny Belardo/Papa Pio XIII.
Entrambi, però, hanno lavorato per diversi spot pubblicitari destinati anche al circuito tv e, almeno in un caso, anche se per campagne diverse, hanno firmato un contratto per lo stesso marchio, Campari.
Sorrentino, nel 2017 (Killer in Red, con Clive Owen). Garrone, nel 2019 (Entering Red, con Ana de Armas).
Gli ultimi film di Garrone e Sorrentino
Attualmente, Sorrentino è al lavoro sul film È STATA LA MANO DI DIO, prodotto proprio da Netflix. L’uscita del film è prevista nel 2021. Si tratta della seconda collaborazione tra Sorrentino e Netflix, dopo la partecipazione del regista al progetto antologico HOMEMADE (2020).
Dopo PINOCCHIO (2019), l’ultimo film di Garrone è il cortometraggio Le mythe per la maison francese di alta moda Dior. In questo momento, non ci risulta che il regista romano stia lavorando a un nuovo film per il cinema.
“Boris” e lo scambio Sorrentino-Garrone
In un particolare momento storico, nell’immaginario generale, i nomi di Paolo Sorrentino e Matteo Garrone si sono sovrapposti spesso, generando facili (e divertenti) confusioni.
Siamo abbastanza sicuri che ciò sia dipeso da alcuni fattori, come l’età (Garrone è nato nel 1968, Sorrentino nel ’70) e il fatto di appartenere alla stessa generazione di autori cinematografici.
Ma pensiamo che l’elemento fondamentale sia rappresentato dal fatto che, nel cast del film GOMORRA, figuri Toni Servillo, attore-feticcio di Sorrentino fin dal suo primo lungometraggio, L’UOMO IN PIÙ (2001), e che la vicenda, ispirata all’omonimo libro-inchiesta di Roberto Saviano (2006) sia ambientata in Campania, regione di origine di Sorrentino (ndA: Garrone è romano).
Anche Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, gli sceneggiatori della fuoriserie tv BORIS ne hanno preso atto e, in un episodio della terza stagione (Nella rete), hanno giocato sull’equivoco in maniera spassosa, con la complicità di Paolo Sorrentino e quella, tacita, di Garrone: “È quello basso, Garrone. Sta perdendo pure i capelli”.
NientePopcorn.it non si assume la responsabilità relativa alla disponibilità dei film in elenco e sceglie e segnala contenuti in maniera indipendente.
[Nella foto: un’immagine promozionale del film DOGMAN di Matteo Garrone].
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