Nuovo doppiaggio per “Principessa Mononoke”, nei cinema a maggio

Di prossima uscita nelle sale ben tre titoli di Miyazaki-san, tra cui l'inedito "Si alza il vento". Il problema delle traduzioni e dei doppiaggi italiani in alcuni interessanti articoli.

Nuovo doppiaggio per “Principessa Mononoke”, nei cinema a maggio

La casa di distribuzione italiana Lucky Red si sta impegnando da anni a diffondere i prodotti dello Studio Ghibli anche nel nostro Paese, distribuendo nelle sale titoli che, pur prodotti in Giappone da diverso tempo, non hanno mai trovato spazio nella programmazione in sala, rimanendo confinati al solo mercato dell’home video.

Come i fan di Miyazaki Hayao già sapranno, il 2014 sarà l’anno d’oro per le pellicole realizzate dal Maestro dell’animazione giapponese: durante la Festa del Cinema (8-15 maggio), è prevista la distribuzione di Principessa Mononoke (1997); La città incantata (2001), titolo con cui Miyazaki-san ha vinto l’Oscar per il Miglior Film Straniero, sarà nelle sale dal 25 al 27 giugno; Si alza il vento (2013), lungometraggio con cui Miyazaki ha dato l’addio al mondo del cinema, uscirà il 13 settembre e resterà nei nostri cinema per soli tre giorni.

In occasione delle uscite di Mononoke Hime e de La città incantata, la Lucky Red ha provveduto a nuovi doppiaggi che sostituiranno quelli presenti sui dvd già pubblicati in Italia, così come è avvenuto l’anno scorso in occasione dell’uscita nei cinema italiani di Kiki consegne a domicilio (1989).
Grazie ad una segnalazione della blogger Elena Gabrielli, esperta di cultura giapponese, vi offriamo alcuni approfonditi articoli che sviscerano il combattuto tema delle traduzioni e dei doppiaggi nei film di Miyazaki di prossima uscita nel nostro Paese. Buona lettura!

16 commenti

  1. ipoestesia / 27 Aprile 2014

    Ottima l’idea di inserire le news nella homepage, questo sito è sempre più la perfezione.

    • Stefania / 27 Aprile 2014

      Grazie! ^_^
      Stiamo lavorando con piacere, per offrirvi un “servizio” sempre più completo e siamo lieti che apprezziate.

  2. icarus / 27 Aprile 2014

    Però a me il doppiaggio francamente piaceva!!!

    • Francesco / 27 Aprile 2014

      @icarus Il problema (almeno da quello che avevo letto, visto che Mononoke Hime lo vidi rigorosamente doppiato) è che il doppiaggio italiano precedente a quello della Lucky Red aveva stravolto alcuni dialoghi, facendo perdere un po’ di fedeltà nei confronti dell’opera originale.

      • icarus / 27 Aprile 2014

        grazie, ora ricordo di aver letto tempo fa qualcosa del genere… okay per i dialoghi, però a quelle voci ci eravamo affezionati in effetti…

  3. raystorm / 27 Aprile 2014

    Io ormai sono affezionato a quello di Mononoke

  4. Stefania / 28 Aprile 2014

    Le voci impiegate nei doppiaggi dei dvd di Kiki e Mononoke, secondo me, erano azzeccate e, personalmente, mi piacevano molto.
    Di entrambi i film sono stati modificati anche i dialoghi, ma pare che nel caso di Kiki (che non ho visto nella nuova edizione), alla ricerca di una sempre maggiore aderenza con la lingua giapponese, sia stata tralasciata la forma di quella italiana.
    Comunque, gli articoli linkati all’interno del post segnalato spiegano dettagliatamente ogni cosa: possiedo il libro di Bencivenni citato in uno di essi ed è stato lì, probabilmente, che per la prima volta è stato sollevato il problema degli stravolgimenti applicati ai dialoghi dei film di Miyazaki. Le differenze tra le edizioni nipponiche e le nostre sono notevoli, in effetti.

  5. oblivion / 28 Aprile 2014

    Anche io vorrei farvi i miei complimenti per la nuova sezione del sito! Adesso è ancora più completo 😀
    Comunque ho letto che anche La Città Incantata, che verrà ri-distribuito al cinema a giugno, avrà un nuovo doppiaggio. ”Parlando” con un responsabile di Lucky Red, mi è stato detto che la scelta di ridoppiare i film di Miyazaki è dettata dall’intenzione di fornire un doppiaggio più fedele all’originale (come avete già detto voi) ma… a me i doppiaggi ”vecchi” piacciono tantissimo!! Purtroppo non ho visto Princess Mononoke (anzi, sono contenta che esca al cinema perché ormai in dvd è introvabile e devo assolutamente vederlo)…però io Chihiro (La Città Incantata) non riesco a sentirla con un’altra voce 🙁 ammiro la volontà della casa di distribuzione di voler fornire un’opera ancora più completa, però non sarà la stessa cosa per me, emotivamente parlando :/

    • icarus / 28 Aprile 2014

      Mi riallaccio a te per avanzare,forse ingenuamente, un mio timore : pensate che un volta usciti i film con il nuovo doppiaggio quelli vecchi spariranno completamente dalla circolazione?

      • Stefania / 28 Aprile 2014

        @icarus: io la butto lì: è assai probabile.

        • oblivion / 28 Aprile 2014

          Sono d’accordo…già adesso, ad esempio, La Città Incantata è rarissimo…(io l’ho comprato poco tempo fa al videonoleggio perché la proprietaria ne aveva una copia in più, ma provate a guardare su Ebay quanto vi chiedono :/)
          Quindi ecco, chi ha i dvd delle vecchie edizioni se li tenga ben stretti 😀

          • Stefania / 28 Aprile 2014

            @oblivion: 😀 acquistai quelli di Kiki e Mononoke (a prezzo stracciato, alla FNAC), nel 2007. Me li tengo stretti stretti :3

  6. icarus / 14 Maggio 2014

    Appena visto con il nuovo doppiaggio. Così a caldo direi che perde un po’, non saprei ancora quantificare questo po’, forse perchè mi aspettavo un impatto ancora più brutale, ma mi ha lasciato un retrogusto strano in bocca e aggiungo, non tanto per le voci, quanto per i dialoghi.

  7. oblivion / 14 Maggio 2014

    Io ho visto Mononoke per la prima volta al cinema qualche giorno fa e ho apprezzato molto il doppiaggio (probabilmente se l’avessi già visto con il vecchio doppiaggio non ne sarei così entusiasta); solamente un personaggio mi ha creato un senso di fastidio proprio per colpa del doppiaggio, ovvero Okkotonushi (il grande dio-cinghiale). Anzi, a proposito: qualcuno saprebbe dirmi qual è il nome di questo doppiatore? Mi sembra di averlo già sentito ma non ricordo dove :/

    • oblivion / 14 Maggio 2014

      (mi scuso per le ripetizioni e aggiungo che confrontando i nuovi dialoghi italiani con quelli ”vecchi” si nota davvero una maggiore fedeltà all’originale giapponese, il che mi rende davvero contenta!)

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