Venezia 72: Leone d’Oro 2015 al venezuelano “Desde allá”

Sudamerica protagonista del palmares: Leone d'Oro 2015 al venezuelano "Desde allá" e quello d'Argento all'argentino "El Clan". Tutti i premi della 72ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.

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Venezia 72: Leone d’Oro 2015 al venezuelano “Desde allá”

IL CINEMA DEL SUD DEL MONDO CONQUISTA VENEZIA 2015 E VALERIA GOLINO MIGLIOR ATTRICE

Si è appena conclusa la cerimonia di premiazione della 72ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia trasmessa in diretta da Rai Movie: la giuria presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón ha premiato il cinema sudamericano, assegnando il Leone d’Oro al film DESDE ALLÁ diretto dal venezuelano Lorenzo Vigas.
Leone d’argento a EL CLAN, del regista argentino Pablo Trapero (“Que viva el cinema!”).

Gran Premio della Giuria, al turco ABLUKA diretto da Elmin Alper.

Coppa Volpi per la Migliore Interpretazione Femminile ad una quantomai emozionata Valeria Golino, per l’interpretazione nel film PER AMOR VOSTRO di Giuseppe M. Gaudino. Si tratta della seconda Coppa vinta dall’attrice, dopo quella del 1985 (PICCOLI FUOCHI).
La Coppa Volpi per il Miglior Attore è andata a Fabrice Luchini: l’attore francese, protagonista di L’HERMINE di Christian Vincenti, film premiato anche per la Miglior Sceneggiatura.

Premio Speciale della Giuria al folle ANOMALISA, il film in stop motion diretto da Charlie Kaufman e Duke Johnson.

Il Leone del Futuro alla Miglior Opera Prima, Premio Dino De Laurentiis, è andato a THE CHILDHOOD OF A LEADER di Brady Corbet.

Premio Marcello Mastroianni per il Miglior Attore Emergente al giovanissimo Abraham Attah, protagonista di BEASTS OF NO NATION di Cary J. Fukunaga.

Leone d’Oro alla Carriera a Bertrand Tavernier.

I PREMI DELLA SEZIONE “ORIZZONTI”

Nella sezione Orizzonti, la cui giuria era presieduta dal regista statunitense Jonathan Demme, entusiasta di aver partecipato ad un’edizione del festival in grado di riflettere bene ciò che succede nel mondo, il Premio per il Miglior Film è andato a FREE IN DEED di Jake Mahaffy.
Il premio per la Miglior Interpretazione è stato assegnato all’attore francese Dominique Leborne, protagonista di TEMPETE diretto da Samuel Collardey, mentre il Premio Speciale della Giuria è stato consegnato al brasiliano BOI NEON diretto da Gabriel Mascaro.
Miglior Regia ancora a Brady Corbet, per THE CHILDHOOD OF A LEADER.
Miglior Cortometraggio, BELLADONNA di Dubravka Turic.

VENEZIA CLASSICI NEL SEGNO DI PASOLINI

La sezione Venezia Classici ha assegnato il premio per il Miglior Film Restaurato a SALÒ O LE 120 GIORNATE DI SODOMA (1975) di Pier Paolo Pasolini. Come hanno ricordato Gianluca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna, e Stefano Rulli, presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, intervenuti per ritirare il premio, si tratta di un riconoscimento storico: a 40 anni dalla sua realizzazione, infatti, è il primo premio mai ricevuto finora dalla pellicola di Pasolini, la cui storia è stata decisamente travagliata, segnata dalla censura e dal boicottaggio. L’imminente riproposizione della pellicola restaurata nei cinema italiani (arriverà nelle sale a novembre) e la sua premiazione a Venezia 2015 sono indizi particolarmente significativi di una giusta, doverosa e necessaria riproposizione delle opere dell’intellettuale friulano.
Il Premio per il Miglior Documentario sul Cinema è andato a Yves Montmayeur per THE 1000 EYES OF DR MADDIN dedicato a Guy Maddin, definito il “David Lynch canadese”.

I PREMI COLLATERALI DI VENEZIA 72: CLAUDIO CALIGARI E PIERO MESSINA IMPERANT

Intanto, nei giorni scorsi in Laguna sono stati consegnati numerosi premi collaterali: ve li illustriamo nel dettaglio.

Per quanto riguarda le Giornate degli Autori, la Giuria Ufficiale del Venice Days Award presieduta da Laurent Cantet (LA CLASSE, 2008) ha assegnato, nell’ambito della Selezione Ufficiale, il Premio Giornate degli Autori a EARLY WINTER di Michael Rowe per “la compiutezza dell’esecuzione, l’originalità del ritratto della vita quotidiana e la maturità della mise en scène. La forza interpretativa degli attori, che si unisce a queste qualità, ha generato una forte empatia con personaggi che possono sembrare inizialmente sgradevoli”.
Il Premio del Pubblico BNL, promosso da BNL Gruppo BNP Paribas, e il Label Europa Cinemas (Premio per il Miglior Film Europeo) sono stati assegnati a À PEINE J’OUVRE LES YEUX (As I Open My Eyes) di Leyla Bouzid, una co-produzione tra Francia, Tunisia, Belgio, Emirati Arabi Uniti.
La prima edizione del Premio Laguna Sud ha attribuito il premio per il Miglior Film a LOLO di Julie Delpy e quello per la Migliore Scoperta Italiana ad ARIANNA di Carlo Lavagna.

Il Premio FIPRESCI della stampa cinematografica internazionale è stato assegnato a SANGUE DEL MIO SANGUE di Marco Bellocchio.
Il Premio SIGNIS, riconoscimento attribuito al film in concorso più significativo per sensibilità umana e spirituale, è andato a BEIXI MOSHUO (Behemoth) di Liang Zhao.
Menzione speciale per L’ATTESA di Piero Messina a cui, inoltre, è stato assegnato anche il Leoncino d’Oro per il Cinema (premio Agiscuola).

Vari riconoscimenti postumi a Claudio Caligari, regista romano scomparso nello scorso maggio che con NON ESSERE CATTIVO: iniziamo con il Premio Francesco Pasinetti per il Miglior Film e il Premio Pasinetti maschile 2015 assegnato all’attore Luca Marinelli.

Il Premio Brian assegnato dall’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti è stato consegnato a SPOTLIGHT di Thomas McCarthy.

Premio Queer Lion per il Miglior Film con Tematiche Omosessuali & Queer Culture a THE DANISH GIRL di Tom Hooper.
Menzione speciale della giuria a BABY BUMP di Kuba Czekaj.

Il Premio Arca CinemaGiovani ha nominato Miglior film in concorso ABLUKA (Frenzy) del regista turco Emin Alper e Miglior film italiano a Venezia PECORE IN ERBA di Alberto Caviglia.

Ancora un premio per NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari: è la volta del Premio FEDIC, assegnato dalla Federazione Italiana dei Cineclub.
Menzione Fedic – Il Giornale del Cibo all’opera che propone la scena più significativa legata al cibo e all’alimentazione al film L’ATTESA di Piero Messina.

Premio Fondazione Mimmo Rotella a Alexander Sokurov per FRANCOFONIA.
Premio Speciale a Johnny Depp e al regista Terry Gilliam.

Il Future Film Festival Digital Award a ANOMALISA di Charlie Kaufman e Duke Johnson.

Premio P. Nazareno Taddei a MARGUERITE di Xavier Giannoli.

Premio Lanterna Magica (CGS) a BLANKA di Kohki Hasei.

Premio Open alla regista Carlotta Cerquetti per HARRY’S BAR.

Premio Lina Mangiacapre a Laurie Anderson per HEART OF A DOG.

Il Mouse d’Oro, il premio della critica online, è andato a RABIN, THE LAST DAY di Amos Gitai.
Mouse d’argento a SPOTLIGHT di Tom McCarthy.

Premio Gillo Pontecorvo – Arcobaleno Latino a NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari.

Premio INTERFILM a WEDNESDAY, MAY 9 di Vahid Jalilvand.

Premio Giovani Giurati del Vittorio Veneto Film Festival a REMEMBER di Atom Egoyam.
Menzione speciale per 11 MINUT (11 Minutes) di Jerzy Skolimowski.

Premio Cinematografico Civitas Vitae prossima a Alberto Caviglia per PECORE IN ERBA.

Premio Green Drop a BEIXI MOSHUO (Behemoth) di Liang Zhao.

Premio alla carriera Soundtrack Stars a Nicola Piovani.

Premio Schermi di Qualità – Carlo Mazzacurati a NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari.

Premi Fedeora
Giornate degli Autori
Miglior Film: UNDERGROUND FRAGRANCE di Pengfei.
Miglior regista esordiente: Ruchika Oberoi per ISLAND CITY.
Miglior attrice esordiente: Ondina Quadri per ARIANNA.

Settimana Internazionale della Critica
Miglior Film: KALO POTHI di Bahadur Bham Min.
Miglior fotografia: Benthey Dean per TANNA.

Miglior Film europeo del concorso Venezia 72 a FRANCOFONIA di Alexander Sokurov.

Premio Human Rights Nights a RABIN, THE LAST DAY di Amos Gitai.

Premio AssoMusica Ho visto una Canzone al brano A cuor leggero di Riccardo Sinigallia, tratto dal film NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari.

Premio di critica sociale Sorriso diverso Venezia 2015:
Miglior film italiano: NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari.
Miglior film straniero: BLANKA di Kohki Hasei.

Premio Amnesty International Italia Il cinema per i diritti umani a VISAARANAI (Interrogation) di Vetri Maaran.

Premio CITC – UNESCO 2015 a BEASTS OF NO NATION di Cary Fukunaga.

Premio NuovoImaie Talent Award
Miglior attrice italiana esordiente: Ondina Quadri in ARIANNA di Carlo Lavagna.
Miglior attore italiano esordiente: Alessandro Borghi in NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari.

Premio Best Innovative Budget a A BIGGER SPLASH di Luca Guadagnino.

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