GOLDEN GLOBE AWARDS 2018: TIME’S UP!
Nella notte, a Los Angeles, sono stati assegnati i Golden Globe Awards 2018, i premi assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association alle migliori produzioni cinematografiche e televisive dell’anno.
Per quanto riguarda il cinema, la 75 ma cerimonia dei Golden Globes ha visto protagonista il regista britannico Martin McDonagh e il suo film TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI, che ha vinto 4 statuette, fra cui quella per il Miglior Film e la miglior attrice, Frances McDormand.
Fra le serie e miniserie tv vincitrici, spiccano THE HANDMAID’S TALE (Hulu, 2 premi) e BIG LITTLE LIES (HBO, 3), già dominatrici degli ultimi Emmy.
Qualche settimana fa, proprio la candidatura della produzione HBO fra le miniserie autoconclusive aveva suscitato qualche polemica alla luce dell’annuncio della realizzazione di una seconda stagione del telefilm data a distanza di poche ore dall’elenco dei titoli in nomination ai Globes 2018.
Nessun premio agli italiani in gara: Guadagnino, Virzì e Sorrentino restano a bocca asciutta, nonostante diverse candidature. CHIAMAMI COL TUO NOME di Guadagnino potrebbe rifarsi agli Oscar 2018.
GLOBES 2018: BELLE IN NERO
Sia per quanto riguarda la sezione cinema che quella televisiva, sono state premiate storie con protagoniste femminili, vicende in cui si parla diffusamente di violenza sulle donne.
Il fatto è quantomai significativo: la cerimonia dei Golden Globes 2018 è stato il primo evento hollywoodiano di grande risonanza svoltosi da quando è scoppiato l’ormai noto caso Weinstein.
Il presentatore dei Globes 2018, l’attore brillante Seth Meyers, ha fatto diverse battute sul produttore che, per un ventennio, ha dominato Hollywood: una cosa impensabile, fino a qualche mese fa, quando il suo ascendente sugli Studios era indiscutibile.
Tutte le attrici intervenute si sono presentate elegantemente vestite di nero e le star, premiate e non, hanno rimarcato a più riprese la necessità di sensibilizzare jet set e opinione pubblica sui soprusi fisici e psicologici e sugli atti discriminatori che le donne subiscono generalmente.
Proprio nei giorni scorsi, oltre 300 rappresentanti dell’industria cinematografica hanno aderito a Time’s Up (letteralmente, il tempo è scaduto), un’associazione che ha lo scopo di impedire le molestie sessuali e i comportamenti inappropriati sui luoghi di lavoro.
CERIMONIA GOLDEN GLOBES 2018: ALCUNI DEI MOMENTI PIù SIGNIFICATIVI
Chiamata a premiare il Miglior Film in competizione, Barbra Streisand ha ricordato che sono trascorsi 34 anni dal suo Globe come miglior regista per il film YENTL (1984), finora il primo e unico assegnato a una donna.
Here to present our final award of the night is someone who needs no introduction… @BarbraStreisand! She introduces the nominees for Best Motion Picture – Drama. #GoldenGlobes pic.twitter.com/Q946KYUjvH
— Golden Globe Awards (@goldenglobes) January 8, 2018
Proprio all’atto della consegna del premio 2018 alla regia, andato a Guillermo Del Toro (THE SHAPE OF WATER), Natalie Portman non aveva mancato di rimarcare che, anche quest’anno, nessuna donna è stata candidata fra i registi.
Natalie Portman calls out the lack of female directing nominees at the #GoldenGlobes https://t.co/qbpaqpBahn pic.twitter.com/B6jP7Rul6E
— The Hollywood Reporter (@THR) January 8, 2018
Insignita del premio alla carriera intitolato al regista Cecil B. deMille, l’attrice e presentatrice tv Oprah Winfrey, che in molti vorrebbero come candidato femminile alla prossima presidenza degli Stati Uniti, ha commosso la platea, ricordando la sua emozione all’epoca del conferimento dello stesso riconoscimento all’attore Sidney Poitier, primo afroamericano a riceverlo, e sottolineando che: “Sta arrivando un nuovo giorno, quello in cui nessuno avrà paura di dire la verità”.
“I want all of the girls watching here now to know, that a new day is on the horizon.” @Oprah accepts the 2018 Cecil B. de Mille award. #GoldenGlobes pic.twitter.com/hbquC1GBjm
— Golden Globe Awards (@goldenglobes) January 8, 2018
Sul palco, è salito anche un grande vecchio di Hollywood, Kirk Douglas. Accompagnato dalla nuora, l’attrice Katherine Zeta-Jones, il centenario Douglas ha partecipato all’assegnazione del premio per la miglior sceneggiatura (McDonagh, TRE MANIFESTI…).
Catherine Zeta-Jones joins her father-in-law Kirk Douglas on stage to present the award for Best Screenplay – Motion Picture! #GoldenGlobes pic.twitter.com/G7ufNHH1Gq
— Golden Globe Awards (@goldenglobes) January 8, 2018
TUTTI I VINCITORI DEI GLOBES 2018
Scoprite tutti i vincitori dei Golden Globe Awards 2018:
CINEMA
Best Motion Picture – Drama (Miglior Film Drammatico)
TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Best Motion Picture – Musical or Comedy (Miglior Musical o Commedia)
LADY BIRD
Best Director – Motion Picture (Miglior Regia)
Guillermo del Toro, THE SHAPE OF WATER
Best Performance by an Actress in a Motion Picture – Drama (Miglior attrice in un film drammatico)
Francis McDormand, TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Best Performance by an Actor in a Motion Picture – Drama (Miglior attore in un film drammatico)
Gary Oldman, L’ORA PIÙ BUIA
Best Performance by an Actress in a Motion Picture – Musical or Comedy (Miglior attrice in un Musical o Commedia)
Saoirse Ronan, LADY BIRD
Best Performance by an Actor in a Motion Picture – Musical or Comedy (Miglior attore in un Musical o Commedia)
James Franco, THE DISASTER ARTIST
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in any Motion Picture (Miglior attrice non protagonista)
Allison Janney, I, TONYA
Best Performance by an Actor in any Motion Picture (Miglior attore non protagonista)
Sam Rockwell, TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Best Screenplay – Motion Picture (Miglior Sceneggiatura)
Martin McDonagh, TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI
Best Motion Picture – Animated (Miglior Film d’animazione)
COCO
Best Motion Picture – Foreign Language (Miglior Film straniero)
OLTRE LA NOTTE (Germania, Francia)
Best Original Score – Motion Picture (Miglior colonna sonora)
Alexandre Desplat, THE SHAPE OF WATER
Best Original Song – Motion Picture (Miglior canzone originale)
This Is Me, THE GREATEST SHOWMAN
TELEVISIONE
Best Television Series – Drama (Miglior Serie tv Drammatica)
THE HANDMAID’S TALE
Best Television Series – Musical or Comedy (Miglior Serie tv Musical o Commedia)
THE MARVELOUS MRS. MAISEL
Best Performance by an Actress In A Television Series – Drama (Miglior Attrice in una serie tv drammatica)
Elisabeth Moss, THE HANDMAID’S TALE
Best Performance by an Actor In A Television Series – Drama (Miglior Attore in una serie tv drammatica)
Sterling K. Brown, THIS IS US
Best Performance by an Actress in a Television Series – Musical or Comedy (Miglior attrice in una serie tv Musical o Commedia)
Rachel Brosnahan, THE MARVELOUS MRS. MAISEL
Best Performance by an Actor in a Television Series – Musical or Comedy (Miglior attore in una serie tv Musical o Commedia)
Aziz Ansari, MASTER OF NONE
Best Television Limited Series or Motion Picture Made for Television (Miglior Miniserie o Film per la televisione)
BIG LITTLE LIES
Best Performance by an Actress in a Limited Series or a Motion Picture Made for Television (Miglior Attrice in una Miniserie o Film per la televisione)
Nicole Kidman, BIG LITTLE LIES
Best Performance by an Actor in a Limited Series or a Motion Picture Made for Television (Miglior Attore in una Miniserie o Film per la televisione)
Ewan McGregor, FARGO
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Series, Limited Series or Motion Picture Made for Television (Miglior Attrice non protagonista in una serie, miniserie o Film per la televisione)
Laura Dern, BIG LITTLE LIES
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Series, Limited Series or Motion Picture Made for Television (Miglior Attore non protagonista in una serie, miniserie o Film per la televisione)
Alexander Skarsgard, BIG LITTLE LIES
Cecil B. deMille Award (Golden Globe alla carriera)
Oprah Winfrey.
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