“Mistero Tourneur”: la retrospettiva televisiva

Raccogliendo il testimone del Festival di Locarno, che ha dedicato a Jacques Tourneur un'ampia retrospettiva, Rai 3 prevede due notti da brivido ad alto tasso di cinefilia, programmando 4 dei più importanti episodi della filmografia del cineasta francese naturalizzato statunitense.

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“Mistero Tourneur”: la retrospettiva televisiva

IL SUGGESTIVO CINEMA DI JACQUES TOURNEUR IN TV

A 40 anni dalla morte del regista Jacques Tourneur, scomparso nel dicembre 1977, il 70mo Festival di Locarno (2-12 agosto 2017) ha dedicato al cineasta la Retrospettiva della manifestazione, prevedendo la proiezione di tutti i suoi lungometraggi e di numerosi corti.
A festival concluso, a partire dal 30 agosto, i contenuti della retrospettiva di Locarno verranno riproposti a Parigi, presso la Cinémathèque française e, fino al 2018, gireranno un po’ per il mondo, fino a raggiungere la National Gallery of Art di Washington.
Raccogliendo lo spunto offerto dalla kermesse cinematografica svizzera, Rai 3 ne raccoglie idealmente il testimone e, in queste roventi notti d’agosto, offre ai cinefili nottambuli una programmazione decisamente interessante dal titolo Mistero Tourneur – I film della RKO.

TOURNEUR E LA RKO

Curata da Paolo Luciani, la breve ma interessante retrospettiva in due puntate (11 e 12 agosto) proposta dopo mezzanotte permetterà di vedere quattro titoli fondamentali della ricca filmografia del regista francese naturalizzato statunitense. Essi furono realizzati tutti con la casa di produzione americana RKO e definirono il grande successo di Tourneur.
Si tratta di SCHIAVA DEL MALE (Experiment Perilous, 1944) con la diva-scienziata Hedy Lamarr, il cult fantasy-horror IL BACIO DELLA PANTERA (Cat People, 1942), L’UOMO LEOPARDO (Leopard Man, 1943) e il noir LE CATENE DELLA COLPA (Out of the Past, 1947) con Robert Mitchum, Jane Greere e Kirk Douglas.

ESPERIMENTI E RISCRITTURE

Illusione e mistero sono le parole-chiave del cinema di Tourneur, “colui che ha portato l’arte della suggestione e della padronanza dell’ invisibile a un certo grado di perfezione”.
Coniugando lo spirito cinematografico europeo con il dinamismo delle produzioni di Hollywood, la creatività di Tourneur ha dato luogo ad alcuni importanti episodi della storia del cinema mondiale, in cui grandi capacità affabulatorie si sono unite a metodi di rappresentazione unici e peculiari espressi attraverso precisi accorgimenti tecnici legati all’uso delle luci e dei colori, a specifici movimenti di macchina, a uno sfruttamento accorto del sonoro.
Come e diversamente da Lang, altro emigrato illustre, Tourneur ha sperimentato e caratterizzato a suo modo più generi, manipolando l’horror (HO CAMMINATO CON UNO ZOMBI, 1943), il western (I CONQUISTATORI, 1946), i racconti d’avventura (I RIBELLI DELL’HONDURAS, 1953; LA LEGGENDA DELL’ARCIERE DI FUOCO, 1950).
A fronte di tanta versatilità e originalità e, forse, perfino a causa loro, Tourneur è stato ritenuto a lungo un regista di b-movies e la sua riscoperta è iniziata solo negli anni Settanta.

Trovate gli orari della rassegna televisiva di Rai 3, nelle pagine di Nientepopcorn.it dedicate alla programmazione tv.

[Nella foto: un’immagine tratta da IL BACIO DELLA PANTERA]

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