La valigia dell’attore, nel nome di Gian Maria Volontè.

L'arcipelago de La Maddalena (29/07-03/08) ospiterà una serie di eventi dedicati al mestiere di attore, nel nome del grande artista italiano che tanto amava quei luoghi. Tra gli ospiti, Elio Germano e Valeria Golino.

Rassegne , di
La valigia dell’attore, nel nome di Gian Maria Volontè.

L’amore di Gian Maria Volontè per l’arcipelago sardo de La Maddalena sbocciò nella prima metà degli anni Settanta, quando fu ospite del Centro Velico di Caprera.
Da allora, l’attore, milanese di nascita, poi torinese e romano d’adozione negli anni della formazione, ha sempre nutrito una forte passione per quell’angolo di Sardegna, al punto da domandare esplicitamente di essere seppellito lì, una volta che fosse sopraggiunta la sua morte, sotto un particolare ginepro, vicino al Sacrario dei Caduti.

A vent’anni dalla scomparsa del grande Volontè, avvenuta nel dicembre del ’94, la decima edizione de La valigia dell’attore (29 luglio – 3 agosto) sarà caratterizzata da numerosi eventi ispirati direttamente alla figura dell’indimenticabile artista.
La manifestazione, intitolata a Gian Maria Volontè fin dagli esordi, è organizzata dall’Associazione culturale Quasar ed è diretta da Giovanna Gravina Volontè, figlia dell’attore e della collega Carla Gravina, sua compagna per diverso tempo.
L’evento rientra nell’ambito del progetto Le isole del cinema che, insieme a La Maddalena, coinvolge altre quattro località insulari della Sardegna: l’Asinara (Pensieri e parole), Tavolara (Una notte in Italia) e San Pietro (Crêuza de mä).

Nel solco dell’esempio fornito dalla recitazione di Volontè, La valigia dell’attore si pone da sempre l’obiettivo di concentrare l’attenzione sull’originalità, sul fascino e sulle tecniche dell’interpretazione cinematografica (senza tralasciare quella teatrale e televisiva), proponendo al pubblico uno sguardo inedito sulla professione.
Attualmente, è già in corso (21-27 luglio) il laboratorio residenziale di alta formazione sulle tecniche d’attore aperto dal 2010 a sedici giovani provenienti dalle principali scuole nazionali di recitazione.
Quest’anno, con il titolo Allenamento traumatico: dal teatro al provino audio/video, l’evento formativo è curato dal talentuoso Elio Germano (in concorso alla 71ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nelle vesti di protagonista, insieme a Michele Riondino, nel film IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone) che, durante gli appuntamenti de La valigia… riceverà il Premio Gian Maria Volonté, istituito nel 2005 da Felice Laudadio e assegnato, nelle edizioni precedenti, a nomi del calibro di Toni Servillo e Fabrizio Gifuni.

Dal 29 luglio, invece, prenderanno il via gli eventi aperti al pubblico (incontri, proiezioni, dibattiti, presentazione di libri), coordinati dai critici cinematografici Enrico Magrelli e Boris Sollazzo, in collaborazione con il ricercatore universitario Fabrizio Deriu, a cui interverrà anche l’attrice Valeria Golino, recentemente premiata con il David di Donatello per la sua interpretazione ne IL CAPITALE UMANO di Paolo Virzì.
Tra gli appuntamenti “permanenti” allestiti per tutta la durata della manifestazione, ricordiamo la mostra fotografica di Tatiano Maiore Volonté da La Maddalena a Velletri, presso gli ex Magazzini Ilva, e altri due allestimenti fotografici, allocati presso la Fortezza I Colmi: quello realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino e di Marcello Geppetti Media Company intitolato Gian Maria Volonté dentro e fuori scena e quello di Fabio Presutti, Il tempo e la storia, nato in collaborazione con l’Ente Parco Arcipelago di La Maddalena.

A voi, il programma dettagliato della manifestazione.

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