“Just Kids”: le memorie di Patti Smith diventano una serie tv

Il libro biografico pubblicato da Patti Smith nel 2010 verrà adattato per la tv e trasmesso da Showtime. Al lavoro sulla sceneggiatura, la stessa Sacerdotessa e John Logan, il creatore di "Penny Dreadful".

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“Just Kids”: le memorie di Patti Smith diventano una serie tv

PATTI SMITH ARRIVA IN TV

Just Kids, il famoso libro biografico di Patti Smith, diventerà una miniserie tv per Showtime.
Il libro sarà adattato per la televisione dalla stessa Smith e da John Logan, il creatore della serie tv PENNY DREADFUL e fido sceneggiatore degli 007 diretti da Sam Mendes.
Attualmente, non risultano noti dettagli sul cast e sulla release del progetto.

“JUST KIDS”: UNA STORIA D’AMORE, D’AMICIZIA E DI RESISTENZA

Just Kids, pubblicato nel 2010 e vincitore nello stesso anno del National Book Award, si concentra in particolare sugli inizi della carriera della cantante di Chicago, sul suo arrivo a New York e sulla relazione tra Patti Smith ed il fotografo Robert Mapplethorpe, controverso artista che, tra le tante foto, ha realizzato quella usata per il celebre album Horses della Smith, pubblicato nel 1975.

La copertina dell'album 'Horses' di Patti Smith

La copertina dell’album Horses

In merito al progetto, Patti Smith ha dichiarato: “La miniserie su Showtime ci permetterà di esplorare i personaggi in profondità, consentendoci di sviluppare storie che travalicano i limiti del libro (…). Lo strumento della serie tv offre molta libertà narrativa.
David Nevins , presidente di Showtime, a sua volta, si è dimostrato più che felice dell’operazione: “‘Just Kids’ è una delle raccolte di memorie tra le mie preferite di tutti i tempi. Non solo è un ritratto affascinante di artisti che raggiungono la maturità, ma è anche una storia d’ispirazione, di amicizia, di amore e di resistenza. Sono davvero entusiasta che Patti Smith unisca la sua voce al talento di John Logan, che, per noi, ha fatto un lavoro fenomenale con PENNY DREADFUL.

[Fonti: Deadline, NME]

[Nella foto: Patti Smith e Robert Mapplethorpe nella seconda metà degli anni Settanta]

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