I Magnifici 7 – Film da cui sono state tratte serie tv

Per la rubrica I Magnifici 7 di NientePopcorn.it, ecco 7 film da cui sono state tratte famose serie tv. Avete altri esempi da segnalarci?

I Magnifici 7 , di
I Magnifici 7 – Film da cui sono state tratte serie tv

[Ultimo aggiornamento: 5 luglio 2022]

7 film da cui sono state tratte famose serie tv

Per la rubrica I Magnifici 7 di Nientepopcorn.it, vi proponiamo un elenco di film da cui sono state tratte altrettante serie televisive.
Si tratta di telefilm famosi e andati in onda più o meno recentemente e di altri, outsider fuori classifica, che, invece, devono essere ancora ancora realizzati o che, pur trasmessi all’estero, non sono stati ancora distribuiti in Italia.
Mano ai telecomandi, pardon, al mouse e godetevi questi nuovi Magnifici 7 dedicati ai film da cui sono state tratte famose serie tv. Ehi, aspettiamo i vostri contributi! Ci sono altre belle serie tv tratte da film che volete segnalarci? Lo spazio di questo articolo riservato ai commenti è a vostra disposizione!

Cliccate sulle locandine e sui titoli, per aprire le schede-film/serie tv di NientePopcorn.it e scoprire trame, cast, voti, commenti e, se disponibile, una lista di siti di streaming legale dove vedere ciascun titolo selezionato.

  • This Is England
    7.4/10 283 voti
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    7. “This Is England” (2006) di Shane Meadows: trama, attori, streaming

    La guerra delle Faulkland e il Regno Unito governato da Margaret Thatcher, la Lady di ferro, fanno da sfondo al film THIS IS ENGLAND diretto dal regista inglese Shane Meadows. Le vicende del piccolo Shaun, dodicenne orfano di padre che vive con la mamma lavoratrice in un sobborgo cittadino, sono ambientate nel 1983 e mettono in scena condizioni sociali ampiamente diffuse nel Regno Unito nei primi anni Ottanta. Il film, infatti, affronta il tema del bullismo e delle sottoculture anglosassoni nate in seno alla classe operaia britannica, quella dei rude boys/girls, degli skinhead, degli herbert e dei new romantic.
    Dal film del 2005, lo stesso Shane Meadows ha tratto 3 serie televisiveTHIS IS ENGLAND ’86, THIS IS ENGLAND ’88 e THIS IS ENGLAND ’90. I personaggi sono gli stessi del lungometraggio e il cast, in cui originariamente figurava anche Stephen Graham (SNATCH-LO STRAPPO, 2000), è stato riproposto in parte.

  • Terminator
    7.3/10 470 voti
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    6. “Terminator” (1984) di James Cameron: trama, attori, streaming

    Ispirato ai cortocircuiti temporali raccontati nella saga di TERMINATOR, inaugurata nel 1984 da James Cameron con il lungometraggio omonimo, TERMINATOR: THE SARAH CONNOR CHRONICLES è un telefilm di fantascienza incentrato sul personaggio di Sarah Connor, la madre di John Connor, il capo della resistenza che nel 2029, in un futuro post-apocalittico, si opporrà al dominio incondizionato dei robot.
    La serie tv, andata in onda dal 2008 al 2009 e chiusa per motivi di ascolto dopo due sole stagioni, prende spunto dalle vicende raccontate in TERMINATOR 2 – IL GIORNO DEL GIUDIZIO (1991), in cui, con un ribaltamento rispetto al primo film della serie, il cyborg T-800 (Arnold Schwarzenegger) viene inviato nel passato per difendere un John Connor ancora adolescente. La protagonista del telefilm, Sarah, è interpretata da Lena Headey, nota per il ruolo della Regina Gorgo in 300 (2006) di Zack Snyder.

  • Alice non abita più qui
    6.8/10 56 voti
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    5. “Alice non abita più qui” (1974) di Martin Scorsese: trama, attori, streaming

    Nel 1974, Martin Scorsese dirige una commedia che, ad oggi, rappresenta la sua più limpida incursione nel genere sentimentale. ALICE NON ABITA PIÙ QUI racconta le peripezie di una donna, Alice appunto, fresca vedova, che con un figlio preadolescente tenta di ricostruirsi una vita, sfruttando le sue doti canore. Il destino la costringerà a fermarsi in un diner di provincia, dove verrà assunta come cameriera.
    Il film, che valse a Ellen Burstyn un premio Oscar come miglior attrice protagonista, è stata spunto per una fortunata sitcom, ALICE, trasmessa negli Stati Uniti dal 1976 al 1985.
    Oltre a mantenere l’impianto narrativo della pellicola, il telefilm ha confermato nel cast la presenza di Vic Tayback nel ruolo del burbero Mel, il proprietario del locale, e, a partire dal 1980, seppur in un altro ruolo, quella di Diane Ladd che, nel film, interpretava molto efficacemente la spregiudicata Flo.

  • American Graffiti
    6.9/10 163 voti
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    4. “American Graffiti” (1973) di George Lucas: trama, attori, streaming

    Prima di dedicarsi a tempo pieno agli spazi intergalattici di GUERRE STELLARI (1977), George Lucas ha attinto ai ricordi della sua giovinezza, per creare l’universo rétro di AMERICAN GRAFFITI.
    Il film, ambientato nei primi anni Sessanta del Novcento, racconta dell’ultima notte prima della partenza per il college di alcuni ragazzi. Amicizia, amori, stramberie, pericolo. In quelle poche ore, accompagnate dalla musica trasmessa sulle frequenze radio locali dal misterioso Lupo Solitario, accade di tutto.
    Benché la paternità non sia mai stata dichiarata apertamente, AMERICAN GRAFFITI, film vincitore di 5 premi Oscar, rappresentò l’impianto seminale della sitcom cult HAPPY DAYS, trasmessa negli USA per dieci anni a partire dal 1974, e a sua volta madre di numerosi spin-off, come MORK E MINDY e LAVERNE & SHIRLEY.
    Sia nel film di Lucas che in HAPPY DAYS, non a caso, tra i protagonisti compare il giovane Ron Howard e molti degli stereotipi presenti in AMERICAN GRAFFITI sono stati riproposti con successo nella serie televisiva. Qualche esempio? Il duro dal cuore d’oro interpretato da Harrison Ford diventato poi il personaggio di Fonzie nel telefilm. Oppure, la ragazzina alla ricerca dell’emancipazione che tanto ricorda la Joanie/Sottiletta di HAPPY DAYS.

  • Fargo
    Fargo
    1996
    7.7/10 616 voti
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    3. “Fargo” (1996) dei Fratelli Coen: trama, attori, streaming

    Come recitava la tagline di FARGO, il film che, vincendo due Oscar, ha portato alla ribalta l’ironia nera dei Fratelli Coen, “molte cose possono capitare nel bel mezzo del nulla”.
    Così, ispirandosi alla grottesca vicenda raccontata nel film, la serie tv antologica FARGO, inaugurata nel 2013, intende proporre assurde vicende criminali in contesti rurali.
    La prima stagione è ambientata nel 2006. Nei primi 10 episodi, le placide cittadine di Bemidji e Duluth vengono sconvolte dall’arrivo di un malvivente. Come nel film del ’96, il tentativo di calmare le acque è affidato ad una donna poliziotto. Là, Frances McDormand. Qui, Allison Tolman. Nel cast, ci sono anche Billy Bob Thornton e Martin Freeman. La prima stagione di FARGO ha vinto tre Emmy Awards 2014, tra cui quello per la Miglior Miniserie tv.
    Alla prima, fortunata, stagione di FARGO ne sono seguite altre:
    – la seconda è ambientata nel 1979, a Luverne, Minnesota, e, nel cast artistico, annovera Kirsten Dunst e Jesse Plemons;
    – la terza ha luogo sempre in Minnesota, nella cittadina di Saint Cloud, ma si svolge tra il 2010 e il 2011. Ewan McGregor è impegnato in un doppio ruolo, quello dei gemelli Emmit e Ray Stussy;
    – la quarta stagione autoconclusiva della serie tv sposta l’azione nel Missouri del 1950 e racconta della rivalità fra due famiglie criminali, una italiana e una afroamericana. Nel cast, oltre a Chris Rock, c’è anche l’attore italiano Salvatore Esposito.

  • La strana coppia
    7.8/10 91 voti
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    2. “La strana coppia” (1968) di Gene Saks: trama, attori, streaming

    Basato su una commedia teatrale scritta da Neil Simon e portata sulle scene di Broadway dal 1965, il film LA STRANA COPPIA di Gene Saks è una classica ma frizzantissima messinscena degli opposti che si fa forte della strepitosa interazione tra Jack Lemmon e Walter Matthau.
    Il film di Saks, di cui esiste anche un sequel, LA STRANA COPPIA 2 (1998), ha dato vita alla serie televisiva serie tv LA STRANA COPPIA, programmata negli USA dal 1970 al 1975.
    Tony Randall e Jack Klugman, che già avevano recitato nella versione teatrale del testo, interpretano rispettivamente Felix e Oskar, l’uno preciso ed ordinato al limite della maniacalità, l’altro disordinato e lavativo, ma uniti dalla condivisione di un appartamento.
    Negli anni, i due attori, anch’essi particolarmente affiatati, hanno vinto diversi riconoscimenti, tra cui qualche Emmy Award ed alcuni Golden Globe.

  • Romanzo Criminale
    7.3/10 382 voti
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    1. “Romanzo criminale” (2005) di Michele Placido: trama, attori, streaming

    Nel 2002, lo scrittore Giancarlo De Cataldo diede alle stampe ROMANZO CRIMINALE. Il corposo volume è il racconto, parzialmente adattato, delle vicende della cosiddetta Banda della Magliana, un gruppo malavitoso di Roma che, durante gli anni Settanta e la prima metà degli anni Ottanta, segnò le vicende sociopolitiche italiane, con ripercussioni che, con cadenza periodica, si ripropongono ancora ai giorni nostri.
    Nel 2005, Michele Placido diresse il film ROMANZO CRIMINALE, l’adattamento cinematografico del romanzo e affidò ad alcuni tra i migliori giovani attori italiani in circolazione (Pier Francesco Favino, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria) il compito di incarnare i protagonisti della vicenda.
    Sulla scia del successo del libro e del film, nel 2008, venne trasmessa la prima delle due stagioni della serie tv crime italiana ROMANZO CRIMINALE-LA SERIE, diretta da Stefano Sollima e interpretata da un folto e decisamente bravo gruppo di interpreti pressoché sconosciuti.
    Tra le migliori fiction italiane dei primi anni Duemila, ROMANZO CRIMINALE-LA SERIE ha impressionato pubblico e critica per qualità dell’intreccio narrativo, caratterizzazione dei personaggi e messinscena.

    [Nella foto, un’immagine promozionale del telefilm HAPPY DAYS]

6 commenti

  1. Francesco / 27 Ottobre 2014

    Bell’articolo….quando ormai la idee a disposizione degli autori sono poche, questi sono costretti ad attingere veramente da tutto per generare nuovi prodotti, rischiando spesso di creare roba inguardabile. Per fortuna ci sono anche casi in cui si riesce a fare qualcosa di buono senza pregiudicare le opere originali, come Fargo e Romanzo Criminale. 😀 Aggiungerei all’elenco anche Gomorra, sempre con Sollima alla regia, e, anche se ancora non ho avuto modo di visionarla, la serie di From Dusk Till Dawn.

    • Stefania / 28 Ottobre 2014

      @Francesco_Macaluso: la prima serie di Gomorra mi è piaciuta molto (e molto mi ha impressionato!).

      • Francesco / 28 Ottobre 2014

        Si, credo che Gomorra sia la degna erede di quel gioiellino che fu Romanzo Criminale. Mi piace molto lo stile di Sollima, quasi “americano” nella raffigurazione ma allo stesso tempo molto attaccato alla realtà.

        • Stefania / 28 Ottobre 2014

          @Francesco_Macaluso: concordo.Per Gomorra, poi, Sollima ha avuto sicuramente più denaro a disposizione: pensa solo a tutte le scene in esterno, con tantissime comparse e gli effetti speciali delle sequenze di “azione” (il motorino che vola via in seguito all’esplosione al bar è uno dei dettagli che mi è rimasto più impresso, per esempio). Ottimo prodotto. Mi auguro solo che non diventi una specie di soap opera e che si fermi in tempo: il tono generale da tragedia shakespeariana della prima serie mi è piaciuto moltissimo. Ciro è uno Iago fatto e finito 😉

          • Francesco / 28 Ottobre 2014

            Concordo in tutto. Però sono fiducioso. Secondo me già la seconda stagione può tranquillamente essere l’ultima e nessuno si lamenterebbe.
            Comunque se ti piace lo stile della tragedia shakespeariana mi sento in dovere di consigliarti Sons Of Anarchy allora 🙂

  2. Stefania / 29 Ottobre 2014

    @Francesco_Macaluso: la conosco e, in fondo, m’interessa, ma non credo che, perlomeno a breve, mi ci dedicherò: non mi piace iniziare serie tv cominciate e magari già finite costituite da un numero di stagioni superiore a tre :p Sicuramente, rischio di perdermi cose interessanti, ragionando così, ma devo fare un po’ di scrematura, c’è troppa roba in giro 😉

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