L’anime di Tokyo 2020 sembra un cartone animato dello Studio Ghibli, ma non lo è

In occasione delle Olimpiadi di Tokyo 2020, lo Studio Ponoc ha realizzato un corto animato che celebra in modo originale i valori olimpici.

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L’anime di Tokyo 2020 sembra un cartone animato dello Studio Ghibli, ma non lo è

Un anime dello Studio Ponoc accompagna Tokyo 2020

Il 23 luglio 2021 vengono inaugurate le Olimpiadi di Tokyo 2020. Per l’occasione, sul canale YouTube dei XXXII Giochi Olimpici dell’Era Moderna, è stato pubblicato TOMORROW’S LEAVES, un cortometraggio a cartoni animati realizzato dallo studio di animazione giapponese Studio Ponoc.
L’anime diretto da Momose Yoshiyuki e prodotto da The Olympic Foundation for Culture and Heritage (letteralmente, la Fondazione Olimpica per la cultura) era già stato presentato in anteprima mondiale, a giugno, nel corso del Festival Internazionale dell’Animazione di Annecy 2021.
Il titolo del corto può essere tradotto in Le foglie di domani e si ispira a valori olimpici come eccellenza, amicizia e rispetto.
TOMORROW LEAVES è stato realizzato a mano, con inserti prodotti con l’ausilio della computer graphic. Non presenta dialoghi: sono le immagini a raccontare una bella storia, con un linguaggio davvero universale.

  • Tomorrow's Leaves
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    “Tomorrow’s Leaves”: il cartone animato completo delle Olimpiadi di Tokyo

    Il colorato e dinamico TOMORROW LEAVES è ambientato in un mondo alternativo al nostro alimentato da energie rinnovabili e dominato dalla presenza di una Natura lussureggiante e creature fantastiche.
    Ma, anche qui, come sul nostro pianeta, c’è qualcosa che non va, a livello ambientale: qualcuno (o qualcosa) ha inviato un messaggio di aiuto.
    Identificati da un “famiglio” di colore diverso, come i cerchi olimpici, 5 ragazzini provenienti da altrettanti angoli remoti di questa strana terra vengono riuniti, per scoprire cosa sta succedendo e porvi rimedio.
    I membri del piccolo gruppo sono agilissimi, instancabili e versati per attività fisiche che richiamano i più famosi giochi olimpici, dal nuoto al salto con l’asta.
    Inizialmente, ognuno pensa per se, ma, a un certo punto, tutti comprendono che trovare una soluzione è impossibile, se non scende in campo anche la collaborazione.

Il rapporto tra Studio Ponoc e Studio Ghibli

Pensate che lo stile del corto animato TOMORROW LEAVES ricordi molto quello dei cartoni animati dello Studio Ghibli di Takahata Isao e Miyazaki Hayao?
Non sbagliate affatto. Lo Studio Ponoc, infatti, è stato fondato nel 2015 da ex membri del team Ghibli. Al suo interno, sono confluiti anche altri professionisti che hanno collaborato con lo stesso studio di animazione.
Per esempio, Momose Yoshiyuki, il regista di TOMORROW LEAVES, ha lavorato ad alcuni dei migliori film Ghibli, come UNA TOMBA PER LE LUCCIOLE (, 1988) di Takahata e PORCO ROSSO (Kurenai no Buta, 1992) e LA CITTÀ INCANTATA (Sen to Chihiro no kamekakushi, 2001) di Miyazaki. In precedenza, aveva già lavorato ad anime giapponesi diventati famosi anche in Italia: MIMÌ E LA NAZIONALE DI PALLAVOLO (Attack Number One, 1971), PELINE STORY (Perlinu monogatari, 1978) e BELLE E SEBASTIEN (Meiken Jolie, 1981).
Con la direzione di uno dei co-fondatori, Yonebayashi Hiromasa, lo Studio Ponoc ha già realizzato un lungometraggio a cartoni animati, MARY E IL FIORE DELLA STREGA (Meari to majo no hana, 2017) e il film a episodi MODEST HEROES (Chiisana eiyû: Kani to tamago to tômei ningen, 2018), attualmente disponibile nel catalogo Netflix.

[Photo Credit: Studio Ponoc/Olympics].

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