Eurovision Song Contest: tutti i cantanti (veri) del film Netflix “La storia dei Fire Saga”

Nel film Netflix 'La storia dei Fire Saga', ambientato durante l'Eurovision Song Contest, compaiono alcuni cantanti che hanno partecipato davvero allo show.

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Eurovision Song Contest: tutti i cantanti (veri) del film Netflix “La storia dei Fire Saga”

Will Ferrell e l’Eurovision Song Contest

Benché negli Stati Uniti l’Eurovision non sia particolarmente famoso, è stato l’attore americano Will Ferrell a proporre a Netflix LA STORIA DEI FIRE SAGA.
Ferrell ha conosciuto l’Eurovision grazie alla moglie svedese, l’attrice Viveca Paulin, rimanendone entusiasta. Nel 2018, l’attore ha assistito personalmente all’edizione dell’Eurovision Song Contest che si è svolta a Lisbona, per documentarsi e conoscere alcuni degli artisti in gara.

La storia dell’Eurovision Song Contest

L’Eurovision Song Contest è una manifestazione nata nel 1956, a Lugano, in Svizzera. L’idea iniziale, che prendeva spunto dalla gara canora del Festival di Sanremo, si basava sul superamento degli attriti fra le nazioni sorti durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Gli organizzatori speravano che una gara musicale trasmessa in diretta radiofonica nei Paesi membri dell’Unione Europea di radiodiffusione potesse unire e allietare le popolazioni a lungo provate da anni di conflitto e dalle pene della ricostruzione.
Negli anni, il numero dei concorrenti è aumentato e le regole di ammissione sono cambiate spesso. Dai 7 Paesi della prima edizione, si è passati ai 42 del 2018. Da tempo, vengono ammesse alla competizione anche nazioni extraeuropee, provenienti da tutti i continenti.

L’eccesso è la chiave del successo dell’Eurovision

Con il trascorrere degli anni, l’Eurovision è diventato un appuntamento imperdibile per gli amanti dello spettacolo in tv. Uno dei tratti distintivi dello show, infatti, è l’eccesso.
Luci, coreografie, trucchi e costumi sono diversi per ogni artista e, abbinati a una canzone accattivante e ben interpretata, più sono originali, colorati e fantasiosi, più alta è la probabilità di vincere il concorso. Nel corso delle varie serate del contest, infatti, ogni artista ha solo 3 minuti a disposizione, per farsi apprezzare per bravura e stravaganza da una platea di milioni di persone sparsa in tutto il mondo chiamata a esprimere il proprio giudizio tramite il televoto.

L’Italia all’Eurovision Song Contest

Finora, l’Italia, che è tra i Paesi fondatori della competizione canora, ha vinto tre edizioni dell’Eurovision Song Contest:
– nel 1964, con Gigliola Cinquetti e la canzone Non ho l’età;

– nel 1990, con Toto Cutugno, autore e interprete di Insieme: 1992;

– nel 2021, con i Måneskin e la hit Zitti e buoni.

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