Torna “Black Mirror”: puntata natalizia con Jon Hamm

Il telefilm distopico britannico di culto torna con una puntata speciale natalizia intitolata, non a caso, "White Christmas". Tra i protagonisti, c'è anche il mitico Don Draper di "Mad Men". Guardate il trailer!

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Torna “Black Mirror”: puntata natalizia con Jon Hamm

UNA PUNTATA SPECIALE DI “BLACK MIRROR” CON JON HAMM

Il 16 dicembre il canale britannico Channel 4 trasmetterà un episodio speciale della serie tv distopica BLACK MIRROR. La puntata si intitolerà White Christmas e avrà un protagonista d’eccezione: Jon Hamm, l’attore statunitense conosciuto a livello internazionale per il ruolo di Don Draper, character leader del pluripremiato telefilm MAD MEN prodotto e trasmesso fino al 2013 da AMC.

IL TRAILER DELLA PUNTATA NATALIZIA DI “BLACK MIRROR”

Ieri (4 dicembre) Channel 4 ha distribuito un trailer di White Christmas. La puntata extra di BLACK MIRROR prevede l’intreccio di tre vicende caratterizzate da una cena di Natale, una tecnologia che fornisce assistenza sentimentale e un meccanismo che “blocca” le persone.

[VIDEO RIMOSSO]

“BLACK MIRROR”: UNA SERIE TV ORIGINALE, RAFFINATA E PROFETICA

BLACK MIRROR è una serie televisiva britannica creata e sceneggiata da Charlie Brooker trasmessa per la prima volta da Channel 4 nel 2011: attualmente, esclusa l’imminente puntata speciale White Christmas, consta di sole due stagioni, composte da tre episodi ciascuna. Ogni puntata è autoconclusiva ed ha trama e cast sempre differenti.
Per semplificare, potremmo dire che si tratta di un telefilm sci-fi, ma in realtà BLACK MIRROR rappresenta un esperimento televisivo ben più complesso, dalla realizzazione particolarmente curata e che, avvalendosi anche dalle interpretazioni di noti attori (Rory Kinnear, Rupert Everett, Toby Kebbell, Hayley Atwell, Domhnall Gleeson), affronta tematiche strettamente connesse all’attualità, fornendo allo spettatore interessanti spunti di riflessione.
Azzardando un parallelo letterario, l’atmosfera generale di BLACK MIRROR ricorda quella delle opere di Ray Bradbury, in una commistione affascinante di elementi contemporanei e retrofuturibili.

BLACK MIRROR affronta il tema della tecnologia in un non meglio precisato futuro in cui la multimedialità rischia di sopraffare la ragione e di alterare definitivamente le dinamiche tradizionali di interazione tra gli individui.
Il rapporto tra l’uomo e i sistemi tecnologici diventa pericoloso perché improntato sulla pressoché totale soggiacenza della volontà umana alle possibilità ipoteticamente illimitate offerte dalla scienza.
Un tema particolarmente interessante trattato da BLACK MIRROR è il rapporto tra tecnologia e comunicazione: lo scioccante episodio d’esordio della prima serie (The National Anthem), per esempio, parla degli estremi a cui può giungere la spettacolarizzazione televisiva.
L’ultimo episodio della seconda serie (The Waldo Moment), invece, è diventato noto per la sua vena quasi profetica: Waldo, un pupazzo animato in computer graphic, irriverente protagonista di un programma tv di satira sociale e politica, viene candidato alle elezioni politiche di una cittadina inglese.

[Nella foto: Jon Hamm nell’episodio “White Christmas” di BLACK MIRROR]

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