Batman compie 80 anni: buon compleanno al più pop dei supereroi DC!

Aspettando il nuovo film di Batman, ripercorriamo i capitoli più significativi della storia cinetelevisiva del supereroe più pop di tutti i tempi.

Batman compie 80 anni: buon compleanno al più pop dei supereroi DC!

“The Batman”, il nuovo film sull’Uomo Pipistrello

Mentre si archiviano i guanti, le Gemme dell’Infinito e le sane passeggiate su e giù per il tempo dei supereroi Marvel di AVENGERS: ENDGAME (2019), inizia il percorso di THE BATMAN, il nuovo film dedicato all’Uomo Pipistrello.
Alla regia del nuovo film di Batman della DC ci sarà Matt Reeves, che ha già diretto THE WAR (2017), l’ultimo capitolo in ordine di tempo della saga de Il Pianeta delle Scimmie.
L’uscita del nuovo film con il logo del pipistrello è prevista il 25 giugno 2021, roba per cui vale la pena fissare la sveglia.

    • The Batman
      7.2/10 188 voti
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      80 anni di Batman

      Con THE BATMAN, pare che verrà accantonato il DC Universe Movie. Addirittura, dovrebbe dare origine a un intero universo cinematografico dedicato esclusivamente a Gotham City. I rumours che mano a mano vengono diffusi dalla produzione non solo raccontano di Robert Pattinson chiamato a vestire il mantello di un giovane giustiziere di Gotham, ma anche di una versione noir dello storico personaggio creato proprio 80 anni fa da Bob Kane e Bill Finger.
      Batman ha debuttato nel mondo dei fumetti DC il 30 maggio 1939, diventando insieme a Superman uno dei simboli della casa editrice. La storia del superereroe senza superpoteri di Gotham City raccontata da grandi autori, lo spessore dei villains che gli si contrappongono, il merchandising e gli innumerevoli gadget nati dal mondo di Batman, un logo conosciuto in tutto il mondo (ad oggi, ne esistono 27 versioni diverse) sono la ricetta che fanno di Batman un personaggio vivo e carico di spunti, riuscito e convincente anche in versione LEGO BATMAN (2017).

    Batman, una perfetta icona pop

    Le origini di Batman sono tra i segreti del suo successo. Nel 2014, la Fox ha lanciato GOTHAM, la serie tv sviluppata da Bruno Heller (THE MENTALIST, 2008-2015) incentrata proprio sulle origini dell’Uomo Pipistrello e dei suoi comprimari. Il telefilm si è concluso poche settimane fa, dopo 5 stagioni e 100 episodi. L’arrivo ufficiale del bat-costume ha segnato il suo naturale epilogo.
    Il fatto che le origini del mito siano un elemento così carico di fascino sottolinea quanto Batman sia una icona pop capace di viaggiare tra i mass media.

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    Tra Andy Warhol e la tv: tutti i Batman più originali

    Nico e Andy Warhol vestiti come Batman e Robin, ai tempi della Factory

    Batman esce per la prima volta dalle pagine del fumetto nel 1943, quando Lewis G. Wilson ne veste per primo la maschera nera (e un imbarazzante costume elasticizzato) nella serie tv THE BATMAN.
    Ma è nel 1964 che Andy Warhol ne esplora e concretizza il valore pop con il film BATMAN DRACULA. Il film non venne mai autorizzato dalla DC Comics e fu proiettato solo nella famosa Factory di Warhol. È stato creduto perduto fino al 2006, quando venne inserito nel montaggio del documentario JACK SMITH AND THE DESTRUCTION OF ATLANTIS (2007) di Mary Jordan.

    Il Batman di Adam West

    Adam West e Burt Ward sono i coloratissimi Batman e Robin nella serie tv ‘Batman’ (1966-1968) © ABC

    Con buona pace di Warhol, il Batman più pop di tutti i tempi è sicuramente quello di Adam West, l’attore che ne ha vestito i panni in BATMAN (1966-1968), la serie tv della ABC molto nota anche in Italia.
    La serie televisiva è diventata famosa per svariati motivi. Si parte dalla sua sigla animata che richiama alla memoria un altro re della Pop Art come Roy Lichtenstein, per arrivare all’uso delle onomatopee sullo schermo ben prima del SUPERGULP! (1972-1981) della Rai.

    La Batmobile del telefilm degli anni ’60 © ABC

    La cultura pop di BATMAN, dominata da accesi colori a contrasto e avventure a suon di sock! e pow!, conquista il tubo catodico con una serie di dettagli e oggetti diventati cult.
    Tra questi, c’è la Batmobile, derivata da uno dei modelli più fantasiosi della Ford, la Lincoln Futura uscita nel ’55. Design accattivante, vernice nera con finiture rosse, pipistrelli nei cerchioni e razzo posteriore. Dove potremmo trovare un’auto più misteriosa e, contemporaneamente, così cool?
    In un altro film di Batman, è ovvio.

    Tim Burton e il Cavaliere Oscuro

    Il Batman di Michael Keaton accanto alla Batmobile di Tim Burton © Warner Bros/DC

    Bisogna attendere il 1989 per una nuova Batmobile (il primo dei 6 modelli creati per i film in live action del supereroe DC), quando Tim Burton porta ufficialmente al cinema il Cavaliere Oscuro con BATMAN. La macchina dell’eroe è ipertrofica, una caricatura aggressiva ma elegante di una spider dotata di mitragliatrici Browning, scudi antiproiettile, motore-turbina e capace di ruotare su se stessa di 180° grazie a un sofisticato meccanismo.
    Il film racconta molto dello stile di Burton, gotico e fiabesco, ma contiene anche espliciti richiami al telefilm degli anni ’60, a partire dall’uso del tema musicale nella colonna sonora originale composta da Prince.

    Jack Nicholson/Joker e Keaton/Batman © Warner Bros./DC

    Qui, a un Michael Keaton (Bruce Wayne/Batman) irrigidito da un costume di gomma pesantissimo, si contrappone un Jack Nicholson straordinario nei panni di un Joker folle e pericoloso, ma divertente e coloratissimo.
    Il suo outfit virato sul viola e sul verde richiama quello chiassoso di Cesar Romero nel telefilm con West, ma il personaggio è molto fedele all’“uomo che sorride di un sorriso senza gioia” di Kane che debuttò nei fumetti nel 1940.

    Batman a cartoni animati

    ‘Batman: The Animated Series’ © Warner Bros.

    Il successo del film di Burton viene bissato da BATMAN – IL RITORNO (Batman Returns, 1992). Torna Michael Keaton e al suo fianco ci sono Michelle Pfeiffer (una splendida Catwoman), Danny De Vito (Pinguino) e Christopher Walken (Max Schreck).
    I due film di Burton regalano all’immaginario collettivo un personaggio che viene magistralmente tradotto in BATMAN: THE ANIMATED SERIES (1992-1995), una serie tv animata scritta da Bruce Timm ed Eric Radomski e considerata la migliore tra le versioni a cartoni e in film animati di Batman, tanto da essere stata premiata con quattro Emmy Awards.
    Tra tutti i Batman animati, uno dei più originali è il BATMAN NINJA (2018) di Mizusaki Junpei, in azione nel Giappone feudale.

    Il Batman ultrapop di Joel Schumacher

    Batgirl (Alicia Silverstone), Batman (George Clooney) e Robin (Chris O’Donnell) in ‘Batman Forever’ © Warner Bros./DC

    Quando, nel 1995, il franchise passa a Joel Schumacher con BATMAN FOREVER (1995), con canzoni originali di U2 e Seal, e BATMAN & ROBIN (1997), il mood gotico di Burton viene sostituito da colori sgargianti, armature metallizzate al posto delle tute sintetiche di West e della gomma di Keaton e situazioni al limite della macchietta, in una versione esagerata del Batman degli anni Sessanta. Il risultato è pop. Molto pop. Pure troppo.
    La Batmobile cambia ancora e alla macchina dalle linee morbide di Burton subentra un’auto decisamente più pipistrellosa con tanto di neon e sagoma ad artiglio.
    Interpretato prima da Val Kilmer e poi da George Clooney, il Batman di Schumacher è più patinato di quelli a cui si era abituato il pubblico, ma è privo di personalità, troppo lontano dalla sua versione cartacea che, proprio in quegli anni, sta vivendo la sua Golden Age.

    Frank Miller e Alan Moore: la trasformazione fondamentale di Batman

    Il Batman di Frank Miller © DC

    A fine anni ‘80, il Batman a fumetti subisce la trasformazione più importante della sua storia.
    Tra il 1986 e il 1987, Frank Miller racconta sia le origini del supereroe (Batman-Year One) che un Batman crepuscolare (Il Ritorno del Cavaliere Oscuro). In entrambi i casi, Miller sottolinea la tenacia e la fragilità dell’eroe.
    Invece, con il suo Killing Joke (1990), Alan Moore esplora la psiche di Batman attraverso una storia incentrata sulla sua nemesi, il Joker.

    ‘Killing Joke’ © DC

    In sostanza, Miller e Moore diventano la bussola per chi si trova a scrivere del Cavaliere Oscuro.
    Dal punto di vista narrativo, è fondamentale anche la saga a fumetti Knighfall (1992-1993), realizzata da vari autori, nella quale Batman si scontra con Bane, da cui viene quasi ucciso, e cede momentaneamente il suo mantello a un altro personaggio, Jean Paul Valley alias Azrael.

    Nolan e la Trilogia del Cavaliere Oscuro

    Tutti questi elementi convergono nel cinema di Christopher Nolan.
    La trilogia del Cavaliere Oscuro, composta da BATMAN BEGINS (2005), IL CAVALIERE OSCURO (The Dark Knight, 2008) e IL CAVALIERE OSCURO – IL RITORNO (The Dark Knight Rises, 2012), racconta un Batman shakespeariano (Christian Bale), un vinto con una crociata da portare a compimento. Non a caso, uno dei tanti soprannomi di Batman è Crociato Incappucciato.
    La forza dei film di Nolan è anche nella definizione dei villains. Ra’s al Ghul (Liam Neeson), lo Spaventapasseri (Cillian Murphy) e Bane (Tom Hardy) elevano le debolezze dell’eroe. A definirne la psiche ci pensa l’ottimo Joker di Heath Ledger, premiato con un Oscar postumo.

    Lo sfortunato Batman di Ben Affleck

    Insieme a quello di Burton, il Batman di Nolan è tra i più amati dal pubblico.
    Non si può dire altrettanto di quello di Zack Snyder interpretato da Ben Affleck.
    Tanto BATMAN V SUPERMAN – DAWN OF JUSTICE (2016) quanto JUSTICE LEAGUE (2017) puntano più alla costruzione di un DC Universe da contrapporre ai film Marvel che alla definizione degli eroi. Affleck prova a portare in scena l’oscuro Batman di Miller, ma il risultato è un’occasione persa.

          • Joker
            Joker
            2019
            8.0/10 602 voti
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            Novità dal mondo di Batman

            Mentre aspettiamo l’uscita di THE BATMAN al cinema, è notizia di pochi giorni fa che direttamente da GAME OF THRONES (2011-2019), Iain Glen, che, nella serie tv HBO interpretava Jorah Mormont, sarà un Batman di taglio Miller-iano nella seconda stagione di TITANS (2018-), la serie DC distribuita da Netflix.
            Il prossimo bat-film, invece, sarà JOKER.
            A ottobre 2019, il criminale pazzo con la faccia da clown debutterà al cinema con un film tutto suo diretto da Todd Phillips. Dopo Nicholson, Ledger e il discusso Jared Leto di SUICIDE SQUAD (2016), il nuovo Joker al cinema sarà interpretato da Joaquin Phoenix.

            Fonti principali

            Sito ufficiale DC Comics
            DC Extended Universe Fandom

      [Nella foto principale: dettaglio della copertina del magazine LIFE del marzo 1966: Adam West indossa con ironia il costume di Batman © LIFE]

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