rust cohle

  • Penso che potresti apprezzarlo abbastanza, Bianchini ha proprio una bella mano, hai visto il suo Across the River?

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 3 giorni, 9 ore fa

    La solitudine…La solitudine – semicitNon si dovrebbe dire all’inizio ma noi siamo poco studiati e quindi ce frega poco: […]

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 5 giorni, 11 ore fa

    SfuggenteWatcher è un thriller estremamente semplice e lineare che non usa strani artifici o particolari espedienti narrativi […]

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 2 settimane fa

    Banale burocraziaGuardare il film di Glazer e non fare un parallelo con La Banalità del Male della Arendt è p […]

  • Concordo con tutto ciò che hai scritto, anche con il voto. Comunque, per la cronaca, il film ha trovato una distribuzione solo qualche mese fa, la Cecchi Gori ha ristampato delle copie in bluray e 4K, c’è anche una specie di cofanetto per chi vuole spendere di più.

    Io ho preordinato l’edizione bluray e dentro ci ho trovato anche un piccolo li…[Leggi tutto]

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 3 settimane, 4 giorni fa

    Televisivo ma efficaceSound of Freedom può essere considerato un film propagandistico parzialmente riuscito. L’idea di […]

  • rust cohle ha commentato l'articolo Adieu, Carcosa. 1 mese fa

    Si, non che sia una bella stagione la seconda ma comunque l’ho preferita alla terza, un grosso punto interrogativo entrambe.
    Comunque hanno appena confermato la 5a stagione di cui probabilmente non sentivamo il bisogno.

    Torno a guardare Esterno Notte

  • rust cohle ha commentato l'articolo Adieu, Carcosa. 1 mese fa

    Io non l’ho vista ma onestamente non credo che lo farò, ho letto che è stata aggiunta una sequenza dove c’è il papà di Rust o il fantasma del papà, non ho capito bene comunque mi fido della tua recensione e concordo col fatto che la prima stagione è stata una lama a doppio taglio, quella qualità registica e di scrittura non è mai più stata ra…[Leggi tutto]

  • Sia chiaro, per me questo film non è immondizia, è solo sopravvalutato, tutto qua.

  • Ottima analisi, sullo stile di Shutter Island, sopratutto sul discorso che facevi della perdita del raziocinio.
    A mani basse posso dire che questo Spider è superiore al film di Scorsese perché estremamente più profondo, enigmatico e meno sensazionalistico.

  • L’ultima sequenza a cui fai riferimento ha colpito anche me ma più che a livello emotivo a livello tecnico, io non sono un esperto di recitazione ma credo che passare dal sorriso alla commozione in quel modo continuativo, tipo loop, solo un attore di un certo valore può farlo.

  • A me è piaciuta parecchio l’animazione però devo dire che sono uscito dal cinema un po’ confuso, avrei bisogno di un altro paio di visioni perché non è assolutamente un film di facile comprensione, almeno per me

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 2 mesi, 3 settimane fa

    Tecnica e sostanzaSollima torna alla regia per chiudere la trilogia della Roma criminale e lo fa in grande stile ma lo fa in maniera […]

  • È proprio quello che penso io, le facce non sono adatte, soprattutto la Cortellesi e non preme abbastanza con la crudeltà, di fatti non mi spiego una media così alta, bah.

  • Hai ragione, chiedo venia per non aver precisato.

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 4 mesi fa

    CompromessoPaola Cortellesi esordisce alla regia con un film paraculo ma allo stesso tempo estremamente […]

    • Hai ragione, chiedo venia per non aver precisato.

    • La questione dei lividi, del non mostrare i segni della violenza, penso sia voluta e ben ragionata. A volte nessuno si accorge di come stai, di quello che stai passando, di quello che sei costretto a subire, di quello che ti viene inflitto ogni giorno. Perché tutto sommato è normale, un marito può picchiare la moglie, i figli possono non reagire a quella violenza perché l’hanno fatta propria, i vicini possono sentire le botte dal viale di casa, ma non intervengono, aspettano passi e sperano tu sia viva, e poi si rapporteranno a te come nulla fosse successo. Nessuno vede anche quello che gli accade sotto il naso. Lividi o meno. I suoi lividi sono invisibili a tutti, che li abbia o no. Ogni tanto qualcuno ha uno sguardo illuminato e scopre i tuoi lividi sul braccio, ma gli altri non li vedono non perché non ci siano o siano ben coperti, ma perché è più facile andare avanti senza chiedere, senza esporsi, senza dover intervenire. Io i lividi della Cortellesi li ho immaginati tutto il tempo ovunque, c’erano. E non volerli mostrare è un po’ specchio dell’atteggiamento di Delia. Lei sta bene, lei va avanti, lei sopporta, stai tranquilla a mamma, ho risolto io, non esiste alcun problema, stai tranquilla, ci penso io, stai tranquilla, ora metto tutto a posto e torna come prima. Lei nasconde e va avanti per alleggerire i figli da un dolore. Li condanna comunque al dolore di vedere una madre distrutta e annullata, ma li protegge da una forma di violenza che lei ormai sente come una condanna sulle spalle che può reggere. E non vuole che la figlia debba normalizzare quello che lei ha reso quotidiano. Da qui forse l’idea di nascondere al pubblico un contenuto esplicito che è scontato ci sia. Perciò chi non vuole ignorarlo lo vedrà in ogni caso

    • De gustibus, anche la m**da piace alle mosche

  • rust cohle ha commentato l'articolo Lovecraft 4 mesi fa

    Io aggiungerei che secondo me tecnicamente è veramente ben girato, mi piace come utilizza la macchina da presa Eubank, in più l’utilizzo del neon ha reso la fotografia spaziale.

  • rust cohle ha commentato l'articolo Il killer meticoloso 4 mesi fa

    Ok, anche io l’ho interpretato all’incirca così: un dubbio, non so di che natura però a dimostrazione che anche lui non è incrollabile come pensa.

  • rust cohle ha commentato l'articolo Il killer meticoloso 4 mesi fa

    SPOILER
    SPOILER
    SPOILER
    SPOILER
    SPOILER

    Tu, il tic dell’occhio nell’ultima inquadratura, come l’hai interpretato?

  • rust cohle ha scritto un nuovo articolo 4 mesi fa

    Un po' sui generisL’ultimo lavoro di Fincher è la riprova che tecnicamente i suoi film sono quasi imbattibili, […]

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