lithium

  • lithium ha commentato l'articolo Bellissima! 4 mesi, 4 settimane fa

    Netflix si è talmente diffuso che è diventato un canale generalista 2.0
    Il network che ancora tiene un occhio vigile sulla qualità è sempre la cara vecchia HBO

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 1 anno, 9 mesi fa

    Biopic che non aggiunge nulla a chi è già a conoscenza della storia di Giannis e della sua famiglia. Per gli altri parabola piuttosto lineare sull’ascesa di Giannis, da figlio di immigrati clandestini a stella d […]

  • Il profilo di lithium è stato aggiornato 1 anno, 11 mesi fa

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 2 anni, 6 mesi fa

    Zalone con l’aiuto di Paolo Virzì alla sceneggiatura, tenta di fare un film un po’ impegnato parlando di temi attuali. Buone intenzioni, peccato però che il film non faccia ridere

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 3 anni, 11 mesi fa

    La fuga di Esty dall’oppressiva comunità ebrea ultraortodossa di Williamsburg è una storia vera. E come ogni fuga per la libertà genera subito quell’empatia che tira dentro chiunque. Ed infatti i primi due ep […]

    • Sono d’accordo su (quasi) tutte le obiezioni che muovi alla serie, soprattutto sulla mancanza di “conflitti” con il gruppo di ragazzi con cui entra in contatto Esty.
      Invece, non ho trovato strana la reazione del marito: anche lui è vittima di quelle istituzioni ed è felice – credo- della scelta della moglie, perché, nonostante tutto, le vuole bene e gli fa piacere sapere che, almeno lei, può essere felice e realizzata, pur non rispettando quelle regole a cui lui intende continuare a soggiacere.
      Non mi ha turbato neppure la storia della madre: direi che ci sta che la donna abbia provato a “salvarsi”, allontanandosi dalla famiglia acquisita, e che, per questo, possa comunque continuare ad amare la figlia (il che, secondo me, non fa che aumentare il senso di colpa atavico che, nonostante il “progressismo” del personaggio, le deriva dalla forma mentis della sua comunità).
      Non ho letto il libro da cui è tratta la miniserie, ma, stando al documentario dedicato al making of di Unorthodox, pare che la serie lo ricalchi nella parte dedicata alla vita della protagonista nella comunità di origine e che, poi, si discosti su tutto il resto. A proposito di letture sull’argomento, se t’interessa, in tempi recenti il tema dell’allontanamento da una comunità ortodossa, per esempio, viene trattato nel romanzo Disobbedienza di Naomi Alderman (che Sebastián Lelio ha anche adattato -secondo me, malamente- in film).

  • lithium ha pubblicato un nuovo commento all'attività 4 anni fa

    Giusto per svagarsi.. 🙂

  • lithium ha cambiato la foto del profilo 4 anni, 1 mese fa

  • Per quanto riguarda la clemenza verso il nano credo sia un’escamotage per evidenziare che l’altro collega di Arthur meritasse di essere ucciso. La scena del triplice omicidio nella metro è un’anticipazione della trasformazione successiva di Arthur in Joker: prima uccide per difendersi, il primo ragazzo aggredendolo “giustifica” l’omicidio come…[Leggi tutto]

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 4 anni, 6 mesi fa

    The Affair è una storia d’amore extraconiugale ma per fortuna non è solo questo. Cercando di non spoilerare nulla più del minimo sindacale per spiegare di cosa si tratta, dico subito che la storia viene narrata at […]

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 4 anni, 9 mesi fa

    Più che una recensione su Dawson’s Creek (che dai la conoscono tutti, è stata la serie della nostra gioventù, ecc ecc) questa è una riflessione su come siano cambiati nel tempo gli adolescenti protagonisti dei tee […]

  • Hai ragione, giusta osservazione! 🙂

  • Concordo con la recensione, proprio per gli stessi motivi per me non riesce a strappare la sufficienza. Tra l’altro mi ha infastidito [SPOILER ALERT] il personaggio di Del Toro che dentro la prigione sembra un dritto, uno in grado di pianificare tutta la fuga, uno capace di rimanere concentrato sull’obiettivo anche mentre gli fanno un pompino…[Leggi tutto]

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 5 anni, 2 mesi fa

    Butterfly è una miniserie inglese che affronta il tema scottante e poco trattato del bambini con problemi di identità di genere, ispirandosi ad una storia vera di un undicenne maschio che si sente una femmina. O […]

    • Attenzione a non confondere omosessualità e disforia di genere: sono due cose distinte 🙂
      Per il resto, concordo che alcuni avvenimenti sono un po’troppo affrettati e che ci sarebbe voluto qualche episodio in più.
      P.S. bell’avatar, mi è piaciuto molto “Ergo Proxy”!

  • lithium ha scritto un nuovo articolo 8 anni fa

    Una serie imprescindibile. Al contrario di molte altre serie tv soprattutto americane, nessun personaggio è completamente buono o cattivo ma ognuno compie azioni discutibili per determinati motivi, ognuno ha il […]

    • Concordo. Forse nella parte centrale rallenta un po’ nonostante l’entrata in scena di attori di un certo livello, ma le prime tre stagioni e l’ultima sono eccezionali.
      Tra l’altro nelle scene d’azione la regia è fantastica, rendendole veramente realistiche