Unospettatorequalunque

  • Unospettatorequalunque ha scritto un nuovo articolo 3 anni, 3 mesi fa

    Si può essere bravi registi e bravi attori, ma replicare il genio e la grandezza di Eduardo de Filippo è un’utopia irrealizzabile. Con questo spirito molti di noi, in particolare chi è napoletano come me, si è avv […]

  • In realtà è una cosa da niente, ma (SPOILER PER CHI DOVESSE TROVARSI CASUALMENTE A LEGGERE QUESTA RISPOSTA) viene accennato al fatto che Joe sia innamorato di una ragazza e il suo nome viene anche nominato, solo che non si vede mai.

    Ripeto, non è nulla di grave. Però mi era venuta la curiosità di vedere come era fatta ‘sta tipa :’D

  • Unospettatorequalunque ha scritto un nuovo articolo 3 anni, 3 mesi fa

    Credo che sia dato ormai per scontato che il nuovo film di Pete Docter sia rivolto a una fascia di pubblico non identificabile in quella infantile.

    “Soul”, prima di essere un cartone animato, è un viaggio […]

    • Ma sai che non ho fatto caso a buchi di sceneggiatura? A cosa ti riferisci, in particolare?

    • In realtà è una cosa da niente, ma (SPOILER PER CHI DOVESSE TROVARSI CASUALMENTE A LEGGERE QUESTA RISPOSTA) viene accennato al fatto che Joe sia innamorato di una ragazza e il suo nome viene anche nominato, solo che non si vede mai.

      Ripeto, non è nulla di grave. Però mi era venuta la curiosità di vedere come era fatta ‘sta tipa :’D

      • Avevo notato anche io!!! Speravo in una conoscenza di questa figura, ma preso dal finale poi ho dimenticato questo dettaglio. Che proprio ora mi torna in mente: ma Lisa???!!

      • @cinefilonapoletano91: avevo notato questa cosa, ma non l’ho considerato un buco di sceneggiatura, anzi, l’ho pensato come un “divertissement” o, meglio, un’evoluzione. Mi spiego: non c’è film Disney Pixar dove non ci sia una storia d’amore (perfino in Inside Out o in Coco, anche se in maniera meno “canonica”; la Disney, in solitaria, ci ha provato con Oceania, per esempio) e, in Soul, il protagonista fa accenno a un tormento sentimentale: durante quel passaggio, ho pensato: “Oh, no! No no no no! L’intreccio amoroso no! Ora, ‘sta cosa manda tutto a carte quarantotto!”. Per me, il fatto che a questo dettaglio della vita del protagonista sia dedicato solo un nanosecondo e nessuno sviluppo narrativo è indice di ulteriore maturità, di quella declinazione “adulta” che ho apprezzato nel film e che indica come gli schemi (narrativi) predefiniti e i cliché della “casa madre” siano una cosa superata (qui, dopo Inside Out, sono riusciti a eludere anche il concetto di “cattivo” classico, dimostrando che non è sempre necessario avere un antagonista esterno): il protagonista era e continua a essere “imperfetto”, con i suoi problemi personali, alcuni dei quali, forse, resteranno per sempre irrisolti e uno di questi è il suo rapporto con… come si chiama la tipa? Elisa o qualcosa del genere, mi pare.

  • Unospettatorequalunque ha scritto un nuovo articolo 3 anni, 7 mesi fa

    Ho iniziato a vedere How I Met Your Mother durante la quarantena e solo qualche minuto fa ho finito di vedere gli ultimi episodi. In primis perché non sono un grande amante del binde-watching, ma anche per via di […]

  • Unospettatorequalunque ha cambiato la foto del profilo 3 anni, 7 mesi fa

  • Unospettatorequalunque ha cambiato la foto del profilo 4 anni, 3 mesi fa

  • Unospettatorequalunque ha scritto un nuovo articolo 5 anni, 2 mesi fa

    Susan Morrow (Amy Adams) gestisce una galleria d’arte e un giorno riceve dall’ ex marito Edward (Jake Gyllenhaal) il manoscritto del romanzo “Animali notturni”. L’uomo ha dedicato il suddetto romanzo alla sua ex […]

  • Unospettatorequalunque ha scritto un nuovo articolo 5 anni, 3 mesi fa

    Tra tutti i film di Burton questo è il mio preferito in assoluto. Dopo “Nightmare Before Christmas” e prima del remake digitalizzato di “Frankewennie” c’è Viktor, uno sprovveduto giovane figlio di borghesi a […]