Margaret Thatcher al cinema: i film ispirati dalla sua politica

Margareth Thatcher (13/10/1925-08/04/2013) è stata Primo Ministro del Regno Unito dal 1979 al 1990. Già leader del partito conservatore, prima ed unica donna, finora, a ricoprire il ruolo di premier britannico, ha rivestito un ruolo difficile in anni altrettanto complessi.
Si tratta di un personaggio controverso, fortemente criticato per le scelte in ambito economico e sociale: l’inflessibilità nei confronti dei militanti dell’IRA incarcerati, l’odiata guerra delle Falklands contese all’Argentina, le riforme in ambito lavorativo con il ridimensionamento del potere dei sindacati, il braccio di ferro con i minatori ed i portuali, la riforma fiscale antiparitaria, l’ostracismo nei confronti degli omosessuali. Fu tra le prime personalità politiche ad occuparsi di questioni ambientali ed è a lei che il Regno Unito deve la revisione della legislazione relativa alla sicurezza all’interno degli stadi di calcio.
La sua politica liberista ha consentito al Regno Unito di diventare una delle maggiori potenze economiche mondiali, ma ha portato grosse disegualianze sociali spesso sfociate nell’emaginazione dei meno abbienti. Nel bene e nel male, colei che venne definita “la signora di ferro” ha segnato un trentennio di storia europea: il cinema britannico (e non solo) non è rimasto indifferente al peso ed all’importanza della sua figura ambivalente, rievocata -in modo più o meno esplicito- in numerosi titoli dimostrandosi quasi sempre duro oppositore verso le politiche sociali dei suoi governi.
Vi proponiamo una serie di pellicole che la riguardano in maniera diretta o marginale, capaci di fornirvi uno squarcio sulla società britannica contemporanea.

18 commenti

  1. yorick / 9 Aprile 2013

    La sua politica liberista ha consentito al Regno Unito di diventare una delle maggiori potenze economiche mondiali.

    Ma non è vero :/

  2. Socrates gone mad / 9 Aprile 2013

    @yorick Esatto, non è vero. L’Inghilterra della Thatcher era un’Inghilterra in declino politico ed economico, è stato l’imperialismo schiavista sette-ottocentesco a rendere la Gran Bretagna una potenza mondiale.

    Schifosa fascista. E’ stata una delle maggiori perpetratrici della cultura edonistica, consumista e individualista del riflusso anni ’80, insieme a vermi di pari calibro quali Reagan e Kohl. Ha distrutto lo stato sociale e il potere sindacale in Inghilterra, ha deregolamentato il mercato per favorire gli squali della finanza e il suo nuovo modello di destra, insieme a quello di Mitterand in Francia, ha dato il via all’accodarsi dei partiti socialisti europei che, mettendosi a scimmiottare i neoliberisti per riguadagnare consenso, hanno distrutto la sinistra come la conoscevamo. Ha schicciato nel sangue le rivolte irlandesi (andate a vedere chi era Bobby Sands), ha scatenato la guerra delle isole Falkland per meri fini propagandistici, vendendo agli Inglesi l’illusione di un ritorno al passato mitico dell’imperialismo.
    Se volete conoscere qualcosa su questa megera lasciate perdere il filmetto con la Streep, guardatevi il terzo episodio di The Living Dead di Adam Curtis.

  3. Mercoledì Addams / 10 Aprile 2013

    http://www.youtube.com/watch?v=Vv5YW5LUjuI
    Morrissey – Margaret on the guillotine

    The kind people
    Have a wonderful dream
    Margaret on the guillotine
    Cause people like you
    Make me feel so tired
    When will you die ?
    When will you die ?
    When will you die ?
    When will you die ?
    When will you die ?

    And people like you
    Make me feel so old inside
    Please die

    And kind people
    Do not shelter this dream
    Make it real
    Make the dream real
    Make the dream real
    Make it real
    Make the dream real
    Make it real

    • Andrea / 10 Aprile 2013

      Grande! E’ un elenco probabilmente infinito quello dei musicisti che sono stati “ispirati” dalla Thatcher: oltre a Morrissey <3, Clash, Specials e chissà quanti altri...
      In particolare Morrissey in questi giorni ha avuto questa reazione: http://www.thedailybeast.com/articles/2013/04/08/morrissey-thatcher-was-a-terror-without-an-atom-of-humanity.html

    • kallen / 10 Aprile 2013

      Anche Costello c’è andato giù pesante 😀

      http://www.youtube.com/watch?v=9t4-zDem1Sk

      I saw a newspaper picture from the political campaign
      A woman was kissing a child, who was obviously in pain
      She spills with compassion, as that young childs
      Face in her hands she grips
      Can you imagine all that greed and avarice
      Coming down on that childs lips

      Well I hope I don’t die too soon
      I pray the lord my soul to save
      Oh I’ll be a good boy, Im trying so hard to behave
      Because there’s one thing I know, I’d like to live
      Long enough to savour
      That’s when they finally put you in the ground
      Ill stand on your grave and tramp the dirt down

      When england was the whore of the world
      Margeret was her madam
      And the future looked as bright and as clear as
      The black tarmacadam
      Well I hope that she sleeps well at night, isnt
      Haunted by every tiny detail
      Cos when she held that lovely face in her hands
      All she thought of was betrayal

      And now the cynical ones say that it all ends the same in the long run
      Try telling that to the desperate father who just squeezed the life from his only son
      And how it’s only voices in your head and dreams you never dreamt
      Try telling him the subtle difference between justice and contempt
      Try telling me she isn’t angry with this pitiful discontent
      When they flaunt it in your face as you line up for punishment
      And then expect you to say thank you straighten up, look proud and pleased
      Because youve only got the symptoms, you haven’t got the whole disease
      Just like a schoolboy, whose heads like a tin-can
      Filled up with dreams then poured down the drain
      Try telling that to the boys on both sides, being blown to bits or beaten and maimed
      Who takes all the glory and none of the shame

      Well I hope you live long now, I pray the lord your soul to keep
      I think I’ll be going before we fold our arms and start to weep
      I never thought for a moment that human life could be so cheap
      Cos when they finally put you in the ground
      They’ll stand there laughing and tramp the dirt down

  4. Mercoledì Addams / 10 Aprile 2013

    http://www.youtube.com/watch?v=qk18ZY318os
    Ken Loach / Which Side Are You On (1984)
    Stunning documentary on the 1984 UK Miners Strike where international capital used Margaret Thatcher’s Tory government to mount a vicious campaign of violence and hatred on the British working class. The film features the miners and their families experiences told through songs, poems and other art.

    • Andrea / 10 Aprile 2013

      Aggiunto! E’ citato spesso “Full Monty” a riguardo. Il film è del 1997, non so se c’è qualche riferimento esplicito alla Thatcher, certo sulla deindustrializzazione di Sheffield avrà avuto le sue responsabilità.

    • Andrea / 10 Aprile 2013

      Some Mother’s Son/Una scelta d’amore l’ho aggiunto, l’altro per ora non ce l’abbiamo nel DB, però a breve lo aggiungiamo.

  5. yorick / 24 Maggio 2013

    Mi rendo conto solo ora della D nel sottotitolo, che sembra fare del tutto un qualcosa con un sottofondo ideologico davvero fastidioso. Non dovrebbe essere “ispirati alla sua politica”? Quel “dalla” sembra far convergere il tutto in un’emanazione della politica della Thatcher nel cinema, quasi che il cinema fosse stato ideologicizzato dalla Thatcher.

    Tanto per rompere le palle, eh.

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