Recensione su Zoolander 2

/ 20165.5123 voti

Insopportabile / 19 Luglio 2016 in Zoolander 2

Nonostante il profluvio di mezzi economici spesi (non oso pensare quanto sia costata la trasferta romana del set) e la presenza di numerosi volti noti, Zoolander 2 non mi ha convinta, divertendomi molto molto poco: in particolare ho trovato il film desolante nell’uso pedissequo della riproposizione. Schemi e battute (e perfino brani musicali) del primo film sono stati riciclati in maniera indiscriminata, solo perché avevano funzionato (benissimo) in precedenza.

Per il resto, il film è sconclusionato e annacquato quanto uno Scary Movie, con pochissime trovate comiche, composto perlopiù da siparietti insipidi creati solo per inanellare camei gratuiti (in termini narrativi) di star internazionali: il paradosso è che, così concepito e realizzato, questo sequel sembra solo una insopportabile parodia della pellicola del 2001.
Tra l’altro, ho trovato che Kristen Wiig sia, qui, assolutamente sprecata e non solo per via del trucco che la rende irriconoscibile. Avrei davvero voluto vedere una efficace interazione tra lei, che trovo sempre misuratamente divertente, e Stiller: invece… bah.

Ironia vuole che, personalmente, abbia trovato più azzeccata e riuscita la campagna promozionale del film, con Zoolander e Hansen in giro per le vere sfilate di mezzo mondo e con una serie di set fotografici realizzati in maniera accuratissima che prendevano in giro lo stile di note campagne pubblicitarie.

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