Scarsità d’acqua / 23 Dicembre 2020 in Young Ones

Discreto film distopico sulla scia di Mad Max ma da cui mi aspettavo qualcosa in più.
Il film è diviso in tre capitoli, ognuno dedicato a uno dei protagonisti (maschili) della vicenda.
In un futuro non troppo distante da noi, l’acqua è diventata una merce preziosa in un mondo dominato dalla siccità.
L’agricoltore Ernest (Michael Shannon) vive con i figli Jerome (Kodi Smit-McPhee) e Mary (Elle Fanning); cerca di proteggere la sua terra, nel frattempo porta provviste a chi si occupa delle condutture dell’acqua sperando di far arrivare l’acqua al suo terreno. La ribelle Mary si vede con il giovane Flem (Nicholas Hoult) che sta nutrendo particolare interessi per
la terra di Ernest.
La lotta per la sopravvivenza, qualche contrasto sentimentale e un po’ (troppo) di egoismo; la pellicola è abbastanza interessante ma da maggior spazio ai sentimenti dei tre protagonisti (oltre a quelli di Mary) piuttosto che all’azione.
Il film è duro ma si fa comunque seguire abbastanza anche se poteva essere dato più ritmo alla pellicola.

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