X-Men: Apocalisse

Avevo alte aspettative per questo film, invece sono rimasto un po’ con l’amaro in bocca. Questi ultimi capitoli prequel della saga originale non mi convincono molto. Per carità sono belli, gli effetti speciali sono sempre ottimi e le (poche) scene d’azione sono ben fatte. Però, secondo me manca qualcosa. Una delle scene migliori di tutto il film è il cameo di Wolverine, che come sempre spacca tutti.

Gli Xmen non mi piacciono. Li detesto si può dire. Dopo aver visto il film prima di questo in cui viene resettato tutto ho capito quanto fossero inutili alla mondovisione. Ma al marito piacciono e tant’è che l’ho visto e non mi è dispiaciuto. Ho capito alcune cose e me ne sono perse altre anche perché con questi salti temporali diventa davvero difficile seguire tutto. In ogni caso torniamo a quando loro sono ragazzetti e c’è la scuola i professori e tutto il resto. L’odiosa rossa Gin che credevo di avere eliminato dalla mia vita si è resettata ovviamente anche lei tornando indietro nel tempo e recuperando gli anni dell’adolo. Una breve, fugace, apparizione di Wolverine risolleva il morale. Scott è inutile. In ogni film di super eroi o cattivi c’è un inutile e qui è Scott. Anche se poi sembra salvarsi in corner ma la realtà è che nonostante il film non sia stato malaccio i mutanti bambini o adulti che siano continuano a non piacermi. XD

Dopo il veramente bello “Giorni di un Futuro Passato” continua la saga degli X-Men con un film che però non è davvero all’altezza. Dieci anni dopo gli eventi del precedente film, Apocalisse, il primo mutante della storia, si risveglia, ed è pronto a riconquistare il mondo che dominava al tempo dell’antico Egitto. Con il suo potere fa passare diversi mutanti dalla sua parte (tra cui Magneto, che ci aveva anche provato a farsi una vita da brava persona). Il professor Xavier e i suoi adepti avranno un duro compito. Duro è anche dare questa stroncatura al film, che purtroppo è estremamente noioso nella prima parte, poi, quando le cose migliorano, sa davvero troppo di già visto. Forse dopo il precedente film mi aspettavo qualcosa di meglio, fatto sta che per me non è da sufficienza, ed è una grossa delusione. Spero che per il prossimo film si riprendano -già Logan è stata intanto una prova magistrale-.

Il vero problema di X-Men – Apocalisse è che non aggiunge niente alla storia dei personaggi che già conosciamo, né si preoccupa di mettere un tassello in più alla storia generale. Un capitolo autoconclusivo che muore come è nato. Inoltre non si discosta molto dalle classiche storie in cui un super cattivo potentissimo ha voglia di sconvolgere il mondo perseguendo una pulizia razziale alla solita maniera. la bella sequenza di Quicksilver è un giochetto già fatto, quindi ripetuto, certo piacevole, ma non sufficiente. Cercando di riassumere: quando gli sviluppi narrativi (ma anche quelli visuali) iniziano pericolosamente a ricordarmi una qualsiasi puntata di Dragonball, allora mi si accende un grosso campanello d’allarme.

Anche se a parer mio si collega molto male alla vecchia trilogia, questo film in sè è davvero emozionante: già dall’inizio si preannuncia colossale mostrandoci cosa dovranno affrontare i nostri X-Men.
Come dicevo a parte quelche toppa storica (Mystica, all’inizio della vecchia trilogia, era cattiva… e qui Jin e Cyclope vedono Logan per la prima volta e lo liberano, ma quando lo rincontreranno non c’è ricordo di questa evento…) insomma cosa da serialità che vagheggiano… ma il film funziona, come sempre.
Azione, suspence, guerra e distruzione…e ottimi effetti speciali.
Se questo è il conclusivo di una seconda trilogia ci sta tutto.
Un bel 7,5.

Il prologo ci fa fare un tuffo nel passato e precisamente nell’antico Egitto dove scopriremo una nuova minaccia per i Mutanti. Intanto compaiono nuovi giovani mutanti (inteso nel film sulle Origini, sono vecchie conoscenze dei “mutanti normali”): Raven/Mystica (la splendida Jennifer Lawrence) recluta Nightcrawler a Berlino; il giovane Scott ha un problema agli occhi (il futuro Ciclope) e il fratello Alex lo porta dal professor Xavier. Qui conoscerà  la giovane Jean Grey spaventata dai propri poteri telepatici e telecinetici.
Intanto si risveglia l’antico mutante En Sabah Nur che recluta altri mutanti come Nuovi Cavalieri dell’Apocalisse; tra questi troviamo Angelo (inizialmente impegnato in un combattimento con Nightcrawler), Tempesta e Psylocke.
Altro buon film della saga degli X-Men con nuove reclute che entrano a far parte della squadra; come nell’ultimo Avengers, anche qui troviamo praticamente due squadre di mutanti in lotta tra di loro.
Azione e qualche dose di ironia dovuta soprattutto a QuickSilver, altamente spettacolari e divertenti i suoi salvataggi dall’incendio alla scuola di Xavier.
C’è anche una parte sexy legata al personaggio di Psylocke (la bella Olivia Munn) da una parte e Mystica dall’altra (splendida l’entrata in scena a Berlino.
Ottimo il resto del cast in cui spiccano i bravissimi James McAvoy (il giovane Charles Xavier) e Michael Fassbender (il giovane Magneto), Nicholas Hoult nei panni di Hank/Bestia, Rose Byrne è Moira (a cui Xavier aveva cancellato parzialmente la memoria).
Essendo un film Marvel, aspettatevi la scena dopo i titoli di coda anche se, come nel precedente, non mi è sembrata così fondamentale (forse per chi conosce il fumetto, coglierà  riferimenti a me sfuggiti).