Cuore selvaggio

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Cuore selvaggio

Sailor Ripley finisce in prigione per omicidio. Quando esce dal carcere in libertà vigilata decide di scappare in California insieme alla sua donna, Lula Pace Fortune. La madre della ragazza, però, non vede di buon occhio la loro relazione, perciò ingaggia un investigatore privato affidandogli il compito di ritrovare i due fuggiaschi. Tratto dall'omonimo romanzo di Barry Gifford, nel 1990 il film vince la Palma d'oro al Festival di Cannes.
schizoidman ha scritto questa trama

Titolo Originale: Wild at Heart
Attori principali: Nicolas Cage, Laura Dern, Willem Dafoe, J.E. Freeman, Crispin Glover, Diane Ladd, Calvin Lockhart, Isabella Rossellini, Harry Dean Stanton, Grace Zabriskie, Sherilyn Fenn, Glenn Walker Harris Jr., Marvin Kaplan, William Morgan Sheppard, David Patrick Kelly, Freddie Jones, John Lurie, Jack Nance, Pruitt Taylor Vince, Gregg Dandridge, Frances Bay, Sheryl Lee, Charlie Spradling, Blair Bruce Bever, Sally Boyle, Peter Bromilow, Lisa Ann Cabasa, Frank A. Caruso, Frank Collison, Eddy Dixon, Brent David Fraser, Cage S. Johnson, Valli Leigh, Nicholas Love, Daniel Quinn, Mia M. Ruiz, Billy Swan, Koko Taylor, Ed Wright, Darrell Zwerling, Debra Lamb, Mostra tutti

Regia: David Lynch
Sceneggiatura/Autore: David Lynch
Colonna sonora: Angelo Badalamenti
Fotografia: Frederick Elmes
Costumi: Amy Stofsky
Produttore: Steve Golin, Monty Montgomery, Sigurjón Sighvatsson, Michael Kuhn
Produzione: Usa
Genere: Drammatico, Thriller, Commedia, Poliziesco, Azione
Durata: 125 minuti

Dove vedere in streaming Cuore selvaggio

10 Ottobre 2022 in Cuore selvaggio

Linch si riconosce, si capisce che i film li sa fare, e come al solito si capisce poco, ma ha inserito bei riferimenti. Forse inferiore ad altri suoi visti.

Un altro grande Lynch, 7 / 29 Settembre 2016 in Cuore selvaggio

A rivederlo oggi, può sembrare noioso ma è intriso di amore, di musica e l’ottima regia di Lynch si vede: maestrale e visionaria, con un montaggio e una fotografia notevoli.
Un grande Nicholas Cage come non se ne vede uno da un bel pò. Bravissima Laura Dern (che ricorderò sempre per averla conosciuta in Jurassic Park ahahah!). Da notare quanti attori legati a Lynch ci sono, a parte William DaFoe troviamo molti personaggi visti in “Twin Peaks” (tra cui Sheryl Lee, Grace Zabriskie e Sherilyn Fenn!)
Un bel 7, nonostante non sia tra i miei preferiti di Lynch.

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Perversioni alla Jerry Lewis / 11 Maggio 2015 in Cuore selvaggio

Ho sempre avuto abbondanti riserve su Lynch, ma qui rispetto all’irritante Velluto blu non c’è proprio paragone; la differenza la fa il calibro degli attori protagonisti, con un duetto ben superiore agli imbarazzanti Kyle McLachlan e Isabella Rossellini. Qui abbiamo Nicholas Cage scapestrato romanticone (ruolo che fa il paio con quello in Arizona Junior dei Coen) e una deliziosamente goosy Laura Dern, attrice straordinaria di eccezionale espressività, troppo sottovalutata. Ruolino bomba per il villanissimo Willem Defoe. C’è qualcosa di truffaldino nella perversione e nella violenza lynchiana; scrisse così il mio critico cinematografico di riferimento, Roger Ebert: “Lynch incarta la sua violenza nell’umorismo, non come stile ma come una strategia. Luis Bunuel fece film più gioiosamente perversi e decadenti di qualsiasi incubo di Lynch, ma aveva il coraggio di dichiararlo apertamente. Lynch sembra voler adattare una sceneggiatura di Bunuel riscrivendola alla Jerry Lewis“.

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Grande Lynch / 30 Aprile 2013 in Cuore selvaggio

Un film che mi ha colpito, grande presa di c**o ai vari clichè Hollywoodiani e al tempo stesso un gran film con una bella storia semplice e affascinante tecnicamente perfetto e con delle sequenze indimenticabili (L’incidente, il cugino Dell, la madre della Dern che si riempie il volto di rossetto). Un gran film, da rivalutare

18 Febbraio 2013 in Cuore selvaggio

Lynch autocompiaciuto, più decifrabile del solito e sfacciatamente provocatorio, guida lo spettatore in quest’esilarante e parossistico “on the road sentimentale”, prendendosi gioco del conformismo, attraverso lo sguardo monoespressivo di Cage, sino all’irriverente e forzatamente melenso epilogo.