Quando eravamo re
/ 19967.724 votiDocumentario.
Kinshasa, 30 ottobre 1974. Il mito Mohammed Alì sconfigge, a 32 anni e contro ogni previsione, l'allora Campione del Mondo dei Pesi Massimi George Foreman in un incontro di boxe divenuto leggenda, disputatosi nello Zaire del dittatore Mobutu. Nel 1997 il regista Leon Gast ricostruisce quello storico evento, pubblicizzato con il nome di Rumble in the Jungle - la rissa nella giungla, documentando non solo la boxe ma la percezione che ebbe il mondo intero dello scontro di due atleti diversissimi per personalità, tecnica, prestanza fisica, impatto nel grande pubblico. Gli allenamenti preparatori, i filmati d'epoca delle interviste agli atleti, agli artisti coinvolti (James Brown e B. B. King, per citarne alcuni) e agli organizzatori vengono commentati, vent'anni dopo, da alcuni dei testimoni di un evento, non solo sportivo, memorabile.
scimmiadigiada ha scritto questa trama
Titolo Originale: When We Were Kings
Attori principali: Muhammad Ali, George Foreman, Don King, James Brown, B.B. King, Spike Lee, Mobutu Sese Seko, Norman Mailer, George Plimpton, Malick Bowens, Lloyd Price, Miriam Makeba, Drew Bundini Brown, Odessa Clay, Howard Cosell, Wilton Felder, Wayne Henderson, Stix Hooper, Stewart Levin, Alan Pariser, Danny 'Big Black' Rey, Dick Sadler, Joe Sample, Philippé Wynne, Archie Moore, Lola Love, Sonny Liston, Jersey Joe Walcott, Joe Frazier, Mostra tutti
Regia: Leon Gast
Sceneggiatura/Autore: Leon Gast
Fotografia: Paul Goldsmith, Albert Maysles, Kevin Keating, Maryse Alberti, Roderick Young
Produttore: Leon Gast, Taylor Hackford, David Sonenberg
Produzione: Usa
Genere: Sport, Documentario
Durata: 89 minuti
Dove vedere in streaming Quando eravamo re
“Quando eravamo re” è uno splendido documentario di Leon Gast sul “Rumble in the Jungle” , il match di pugilato più celebre di tutti i tempi, nonchè uno degli eventi sportivi e non più importanti di tutto il ‘900. Il documentario mira a descrivere non solo il Mohamed Alì pugile, ma anche il Mohamed Alì attivista politico per i diritti dei neri americani, il Mohamed Alì personaggio istrionico e provocatorio ed il Mohamed Alì uomo.
Gast fa un lavoro immenso: ripesca immagini di repertorio rarissime e le monta dando al tutto uno stile rapido, frenetico, quasi africano. Il film non conosce mai una pausa, è un continuo alternarsi di azioni e considerazioni sullo sport e sulla politica. Inoltre, la colonna sonora è tra le migliori di tutti i tempi: James Brown, B.B King…insomma, l’apice della musica nera nel mondo. Inoltre Gast molto intelligentemente evita di dilungare eccessivamente le sequenze: egli mostra, non mira a mostrare la sua abilità di regista. In ambito di documentario sportivo, forse solo il Maradona di Kusturica riesce ad arrivare allo stesso livello.
Descrivere Mohamed Alì non è facile, tutt’altro. Ma Gast lo fa con intelligenza: un documentario da vedere e rivedere.
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