Come ti spaccio la famiglia

Contiene un po’ tutti i cliché del genere (dal siparietto sorretto dall’equivoco hard al forte sentimentalismo di chiusura), e il ritmo è quello tipico della commedia a stelle e strisce. Uno di quei film, insomma, di cui si conosce a menadito lo svolgimento (si odiano – scoprono di non odiarsi poi più di tanto – delusione/scontro – happy end). Ma va bene così.
Sì, perché alla base di We’re the Millers c’è un plot quantomeno inusuale, un buon cast, e tempi comici assolutamente azzeccati.
Di divertirsi ci si diverte.

Non entrerà nella storia delle commedie ma è un film comico improbabile e originale . La trama è insolita ma piuttosto semplice e si hanno un susseguirsi di eventi bizzarri fino ad un grazioso finale. Come al solito c’è la presenza di quel sentimentalismo di cui amano farcire questo genere di film .
Sufficiente : può andar bene per passarsi una serata rilassata con voglia di film leggeri.

Eh già… per fortuna ogni tanto in America riescono a trasformare qualche banale sceneggiatura in un film divertente! una famiglia “fasulla” architettata per un viaggio…particolare… 🙂 La Aniston col suo corpo mozzafiato fa scintille sulla scena, come anche gli altri 3 protagonisti, che danno il meglio di sè: dalla senza tetto “in piena adolescenza” al figlio imbranato e verginello e un padre (Sudeikis) che pur di portare a termine la “missione” ne combina delle belle!!! divertente davvero: la scena nella tenda di notte è ben riuscita e i “baci incestuosi” tra figlio/figlia/madre…. imbarazzante! 🙂 lo avevo sottovalutato, 7.

Divertente commedia con Jennifer Aniston. Il protagonista David (Jason Sudeikis che conoscevo poco), soprattutto nella prima parte, è a volte un pò irritante ma durante il film si ride molto anche se qualche volta oltrepassa qualche limite.
Qualche scena sexy (soprattutto lo spogliarello di Jennifer Aniston), qualcuna imbarazzante (Kenny quando ha “l’incidente” col ragno) ma nel complesso si mantiene su un buon livello di commedia e con alcune scene veramente divertenti.
La finta famiglia all’inizio è un pò strana e mal assemblata ma col tempo impareranno a conoscersi e, forse, ad apprezzarsi.
Emma Roberts nei panni della teppistella/figlia è forse una piccola nota stonata del film: vista la provenienza di strada, mi aspettavo qualche comportamento un pò più ribelle (consono alla vita precedente) invece si adatta senza polemizzare troppo.
Carine anche nel finale le scene tagliate (con un riferimento al trampolino di lancio della Aniston).
Nel cast da citare oltre alla splendida Jennifer Aniston e alla già citata Emma Roberts, Ed Helms (uno dei protagonisti del ciclo di Una notte da leoni) nei panni del capo di David e Molly Quinn (la figlia di Castle nell’omonimo telefilm) nei panni della figlia dei camperisti.