Recensione su Warcraft: L'inizio

Buon film fantasy ispirato all’omonimo videogioco (in particolare il primo).
Quando il loro mondo sta per morire, l’orco Stregone raduna un’Orda di Orchi per trasferirsi attraverso un portale magico in un altro mondo; il mondo prescelto è Azeroth.
Alcune splendide immagini visive di paesaggi (Che ricordano vagamente il Signore degli Anelli), la guerra che scoppierà tra Umani e Orchi vista dalle due fazioni, battaglie e magie con alcuni personaggi che rischiano di essere contaminati dal male. Buon miscuglio di tutti questi ingredienti; tra gli Orchi, forse la parte meglio riuscita, il protagonista è Durotan (Toby Kebbell) capoclan appena diventato padre che diffida della magia (il Vil) usata dallo stregone. Dall’altra parte abbiamo il re Llane (Dominic Cooper) spalleggiato dal cognato Lothar (Travis Fimmel); a loro si unirà la mezzosangue Garona (Paula Patton). Mentre la parte di magia è riservata al guardiano Medivh (Ben Foster) e al suo simpatico “apprendista” Khadgar (Ben Schnetzer).
Oltre a qualche piccolo difetto, il problema principale del film è che non è conclusivo, sembra lanciare possibili seguiti. Però questo film è abbastanza avvincente e coinvolgente.