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Sesso & potere

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Grande Levinson! / 30 Marzo 2021 in Sesso & potere

Questo film capitó a fagiolo poco prima dello scandalo Lewinsky che ha ormai questa nomea di film premonitore!
È così vero. Così reale!
Così originale!!
Grande regia di Levinson, grande cast.
7/10.

18 Giugno 2015 in Sesso & potere

Un film interessante e per certi versi profetico (uscì qualche mese prima che scoppiasse l’affaire Monica Lewinski) sugli intrecci tra scandali e potere, più che tra sesso e potere (brutto titolo pruriginoso buttato lì probabilmente per aumentare gli incassi, con la scusa di supplire all’intraducibilità del titolo originale).
Il tema fondamentale è quello dei media e di come li si possano utilizzare a proprio piacimento per coprire la realtà, fino addirittura a creare inesistenti realtà parallele (lo spin doctor del presidente in carica getta in pasto ai media una presunta guerra con l’Albania per coprire uno scandalo sessuale a pochi giorni dalle elezioni – peraltro, anche in questo caso, un intreccio profetico, visto che subito dopo il sexgate Lewinski seguirono bombardamenti in Sudan come rappresaglia al terrorismo di Al Qaeda).
Il film si regge sull’ottima interpretazione di una leggenda come De Niro (molto meglio lui di un comunque più che discreto Dustin Hoffman).
Per il resto, nel complesso si ha una sgradevole sensazione di vecchiume che fa sembrare la pellicola molto più datata di quello che è (il film è del 1997, ma visto oggigiorno appare già invecchiato molto male).

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7 Settembre 2013 in Sesso & potere

Wag the dog, in italiano Sesso&Potere (lo so, sembra il titolo di un porno ed immagino i vostri sorrisetti maliziosi) è un film di Barry Levinson con niente meno che Bob De Niro e Dustin Hoffman.
L’ho trovato davvero bello, coinvolgente, con una trama ricca di colpi di scena. A trovargli un difetto ci sarebbe da parlare della scelta di alcune inquadrature e zoom random sui volti dei personaggi ma è un film che promuovo a pieni voti.

“Non si cambia mai il cavallo a metà della corsa”
-Lo spot delle elezioni presidenziali-

Nell’America degli anni ’90, il Presidente degli Stati a Stelle e Strisce viene accusato di molestie sessuali (chiaro rimando al sexgate di “Bill”Clinton).
Rober De Niro interpreta un uomo che non perde tempo, uno stratega della comunicazione, vive la vita come un grande bluff ed è qui per salvare il leader che tra l’altro è protagonista delle elezioni per il II mandato. Riesce a distogliere la Stampa da questo incidente ma il suo aiuto non basta, lo scandalo sessuale ha una certa risonanza nella perbenista ed apparentemente puritana America quindi egli si appella a un produttore cinematografico.
I due (e una decina di uomini dello staff) elaborano
quello che sarà il trucco dell’ultimo decennio del XX secolo: a meno di due settimane dalla rielezione, a meno di due giorni dallo scoppio dello scandalo fra un uomo maturo e una minorenne, in poche ore su un set cinematografico si crea una guerra fra U.S.A ed Albania. Ritornano i cari e vecchi terroristi, la detenzione della bomba, la minaccia alla cultura e ai costumi occidentali, il bombardamento mediatico con una bella biondina che fugge dai terroristi mentre ha con sé un gattino bianco (voluto dal Presidente in persona) sullo sfondo del conflitto (lo spettatore vede mentre questo è realizzato al computer)
viene fatta circolare una voce secondo la quale un soldato chiamato William Schumann (Woody Harrelson Zombieland), sarebbe rimasto prigioniero in Albania, ostaggio dei nemici. Il suo soprannome è “Scarpa vecchia” e diventa un eroe nazionale quando in realtà è un carcerato con tendenze maniaco omicide, colpevole di aver violentato una suora…

E non è finita qui poiché ci sarà per lo spettatore un duro colpo di scena.

Un film Intelligente.
GENIALE.

Note.
Questa pellicola sottolinea l’importanza del produttore, non viene dato nessun premio al produttore.

A titolo informativo, il film è prodotto da Barry Levinson, Robert De Niro, Jane Rosenthal.

DonMax

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