Recensione su Visitor Q

/ 20017.272 voti

21 Agosto 2013

Visitor Q
di Takashi Miike

Il film si apre con un padre di famiglia che va a letto con una prostituta. La prostituta è sua figlia.
Allucinante eh ? Siamo appena all’inizio.
Si cambia scenario, c’è un bambino che massacra di botte la madre ma viene massacrato a sua volta da dei piccoli criminali (avete notato come la parola “bullismo” sia un tantino abusata ? Questi ragazzi distruggono la casa della famiglia in questione con dei fuochi d’artificio tanto potenti quanto le granate. Bulli un ca**o quindi, veri e propri figli di puttana).
Tornando al punto, c’è una famiglia problematica, sull’orlo dell’esaurimento, in procinto dell’ ‘autodistruzione e riceve la visita di un personaggio misterioso, ovvero il Visitor Q del titolo che la riporterà sulla retta via.
Ora, l’idea è figa ma per quale motivo devi rendermi gratuitamente pornografico il tutto ? Vada per la crudezza delle immagini, vada per il padre che si bomba la figlia ma era sinceramente necessaria la parte dove ci si tromba una morta ?
Capite ? UNO CHE SI TROMBA UNA MORTA.
E poi questa nel post-mortem si libera, nel senso che defeca. Non era abbastanza la scena dove sono strapazzati dei capezzoli dai quali esce del latte ?

Esagerato.
Miike certe volte mi fa inca**are parecchio, forse è un problema mio, non lo nego ma c’è modo e modo di trattare un argomento.
Si passa dal ridere al disgusto in 10 secondi.
Da notare come in una scena ci sia la giraffa pendente.

-DonMax-

6 commenti

  1. alex10 / 21 Agosto 2013

    nonostante la tua recensione negativa questo film rientra nella lista di quelli che vorrei vedere…mi interessa…
    se posso permettermi ti consiglio agitator di miike…mi è piaciuto tanto…l’ho visto recentemente

    comunque il fatto che dal ridere si passa di botto al disgusto per me è tutt’altro meno che negativo…queste sono le opere che trasmettono emozioni diverse e più forti di qualunque altre

  2. alex10 / 21 Agosto 2013

    tutto meno che negativo*

  3. DonMax / 21 Agosto 2013

    Non ne sono sicuro, probabile ma non ne sono totalmente sicuro.
    Se Miike è l’ultimo regista che trasmette emozioni forti, siamo fottuti.
    Per di più ci sono emozioni forti ed emozioni forti.
    Ad esempio l’altro giorno ho visto Koridorius di Šarūnas Bartas e posso assicurarti che i giri di pensieri, le riflessioni, l’inquietudine trasmessa, Miike se la sogna. Visitor Q. gioca molto sull’osceno e sullo schifo.

    Poi oh, non interpretare le mie parole come dogma o come un rimprovero. A ogni mi vedrò Agitator grazie per il consiglio 😀

    • alex10 / 21 Agosto 2013

      la mia filosofia del cinema credo sia diversa da quella che hai tu…per me conta innanzitutto lo spettacolo e l’intrattenimento…certo però credo che generalmente posso però dire di saper apprezzare di tutto…tutto ciò che sul serio mi colpisce profondamente

      koridorius vorrei vederlo…riesco ad apprezzare film del genere ma da parte mia non avranno mai voto 10.
      l’unico problema di koridorius è che proprio non so proprio dove rinvenire lo streaming su internet 🙁

  4. DonMax / 22 Agosto 2013

    Come disse Charles De Gaulle a F.D.Roosevelt:
    “Date a Cesare quel che è di Cesare e a Cristo quel che è di Cristo”, quindi ringrazia Alas.

    http://kickass.to/sharunas-bartas-a-casa-1997-t4219831.html

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