Recensione su Veneno Para Las Hadas

Una bambina arriva in una nuova scuola. lei è facilmente suggestionabile e diventa preda inconsapevole di una compagna di classe che invece più per vezzo che per cattiveria è capace di suggestionarla raccontandele storie di streghe, fino alle estreme conseguenze.
Classificato come horror in realtà non c’è nulla di strano o sovrannaturale, solo suggestione. Il regista non nasconde nulla allo spettatore ma la particolarità sta nella posiizione della macchina da presa che sembra il punto di vista di un terzo bambino, gli adulti quindi vengono ripresi spesso di spalle e dal basso verso l’alto. Eppure c’è sempre una strana atmosfera, come qualche cosa di malsano, che cattura l’attenzione e magari fa nascere qualche dubbio.