2 Recensioni su

Velvet Buzzsaw

/ 20195.165 voti

Sofisticato / 4 Febbraio 2019 in Velvet Buzzsaw

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Sofisticato in tutto.
Sofisticato nella scelta degli attori : Gyllenhall , Malkovich, una riesumata Rene Russo.
Sofisticato come il mondo glitterato e ricercato come è quello dell’arte e dei suoi mercanti
Sofisticato nella trama , un mix di paranormale/Horror/thriller.

Il risultato non mi ha entusiasmato, ma non mi ha nemmeno fatto schifo.
Certo, pensare che protagonista e regista sono gli stessi di Nightcrawler (piccolo capolavoro) , mi lascia alquanto basito.

Tra i tanti difettucci / buchi:
– che senso ha prendere Malkovich per fargli fare una particina cosi?
– ma alla fine Gyllenhall muore o no?
– cosa c’entra il titolo con tutto il film?

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L’arte è pericolosa / 2 Febbraio 2019 in Velvet Buzzsaw

Velvet Buzzsaw è un film originale Netflix che, dopo l’ottima esperienza de Lo sciacallo (Nightcrawler), riunisce il regista e sceneggiatore Dan Gilroy all’attore Jake Gyllenhaal.
Nel cast, anche la compagna di Gilroy, Rene Russo, e, poi, Toni Collette, John Malkovich, Tom Sturridge, Billy Magnussen e Natalia Dyer.

Il film di Gilroy prova a parlare di arte (della “pericolosità dell’arte”), vita e rappresentazione, usando i meccanismi narrativi dell’horror-thriller in maniera non troppo dissimile da quanto fatto ne Lo sciacallo. Ma, se nel suo primo film da regista, l’analisi critica dell’autore a una mediocre smania di affermazione personale aveva un’efficacia narrativa ed estetica davvero molto convincente, qui Gilroy non centra l’obiettivo, confezionando un film che, pur sottendendo una certa vena sardonica, non funziona né come horror, né come critica grottesca al mondo dell’Arte, un universo che sembra aver perso la spinta alla ricerca del bello in favore di un mecenatismo sterile.

In questo senso, un film come The Square di Ruben Östlund è capace di essere decisamente molto più perturbante di Velvet Buzzsaw. In tempi recenti, anche Tom Ford con Animali notturni è stato in grado di concepire un racconto cinematografico più compiuto e visivamente molto maturo praticamente sugli stessi argomenti (ironia della sorte o calcolo? Qui e là, nel cast, ci sono ancora Gyllenhaal e Zawe Ashton. E, oh oh oh, gli occhiali indossati da Gyllenhaal/Morf sono proprio un modello firmato da Ford).

Velvet Buzzsaw è un film superficiale che non sa sfruttare nessuna delle potenzialità a propria disposizione, a partire dal cast notevole. Banalmente, perfino l’affascinante titolo e l’apparente centralità del personaggio di Rhodora (la Russo) non trovano corretta collocazione.
Nuova delusione Netflix.

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