Codice Unlocked

Alice Racine (Noomi Rapace) è un agente della Cia esperta in interrogatori; dopo un attentato a Parigi che l’ha vista coinvolta, è stata messa in panchina. Viene improvvisamente richiamata per interrogare un membro di una cellula terroristica su un possibile attacco a Londra. Ma scopre che non tutto è come sembra.
Buona azione e buoni intrighi in tempi attuali con il pericolo di attacchi terroristici; colpi di scena qua e là (qualcuno telefonato, altri più imprevedibili), Alice che non sa più di chi fidarsi e ottimo ritmo che tiene incollati alla visione fino alla fine.
Nel resto del cast Orlando Bloom è il ladro Jack che aiuterà Alice, Michael Douglas è il mentore Eric, Toni Collette è Emily (responsabile di Londra), John Malkovich è Bob (capo della sezione europea).

Un film di passabile artigianato, con una trama non proprio mozzafiato ma comunque scorrevole, qualche genuina sorpresa (e qualche sorpresa meno sorprendente), un grande cast in gran parte sprecato ma con una Noomi Rapace che si vede sempre volentieri. La trama ha qualche buco: per esempio, il cattivo corre verso il luogo della strage progettata senza curarsi minimamente della possibilità di essere seguito, e senza che si capisca la necessità di questo viaggio – non può delegare al suo scagnozzo neppure l’avvio di un timer? Ma ci si diverte (moderatamente) lo stesso.