22 Settembre 2014 in Un giorno devi andare
film molto introspettivo e profondo, anche se lento e un po’ “incompiuto”.
Jasmine Trinca eccezionale, più che mai.

Dolorosi eventi familiari portano Augusta a lasciare l'Italia. Su una piccola barca, immersa nella grande foresta amazzonica, inizia un viaggio tra i villaggi indios. L'isolamento nella foresta porterà Augusta alla ricerca di se stessa.
Andrea ha scritto questa trama
Titolo Originale: Un giorno devi andare
Attori principali: Jasmine Trinca, Anne Alvaro, Pia Engleberth, Sonia Gessner, Federica Fracassi, Amanda Fonseca Galvao, Paulo De Souza
Regia: Giorgio Diritti
Sceneggiatura/Autore: Giorgio Diritti, Fredo Valla, Tania Pedroni
Produzione: Italia
Genere: Drammatico
Durata: 109 minuti
film molto introspettivo e profondo, anche se lento e un po’ “incompiuto”.
Jasmine Trinca eccezionale, più che mai.
Davvero molto intenso come film. Ti entra dentro e ti fa riflettere su molte cose, d’altronde la ricerca di se stessi è sempre un qualcosa di meraviglioso di cui parlare. Per non parlare dell’ambientazione spettacolare.
Sospeso come le atmosfere che riesce a ricreare … sia quandola protagonista si perde nei suoi pensieri …sia quando si perde e si ristrova tra la gente … ma mis embra un film incompiuto .. il voto migliore sarebbe un 6.5 …
Augusta inizia la ricerca di se stessa e del suo habitat. E’ alla ricerca di un senso di comunità che va annebbiandosi. Si aggrappa alla fede cristiana, ma anche il mondo missionario non la convince.
Augusta troverà il suo intimo spazio vastissimo.
(Dal regista de “Il vento fa il suo giro”)
Lento ma bello. Soprattutto per l’ambientazione.