Recensione su Un borghese piccolo piccolo

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Senza parole! / 24 Luglio 2012 in Un borghese piccolo piccolo

Il film è bellissimo anche se trovo che Monicelli ne abbia dato un risvolto troppo tragico. Il libro è molto più leggero e assolutamente non angosciante. Nonostante il film sia un capolavoro, fa perdere assolutamente la voglia di leggere il libro e questo è un vero peccato.

3 commenti

  1. signormario / 24 Luglio 2012

    Non ho letto il libro, ma trovo che il film sia di una bellezza disarmante, un vero capolavoro, un esempio di grandissimo cinema italiano quale è difficile ritrovare ancora oggi.

    • brutola / 24 Luglio 2012

      Ciao! Sono completamente d’accordo, ma la visione di Monicelli è diversa da quella di Cerami. Il borghese piccolo piccolo fa giustizia a se stesso e basta, non deve trovare un pretesto per sentirsi grande ancora, una volta ucciso l’assassino di suo figlio. Non discuto la scelta di Monicelli ma il libro di Cerami è ugualmente un capolavoro e, a mio avviso, si dovrebbe fare in modo di avvicinare la letteratura e non allontanarla per una scelta personale di regia. Tutto qui 🙂

      • Stefania / 24 Luglio 2012

        Mi intrometto 😉
        Penso che un film comunque bello, benché distante dal romanzo a cui si ispira, non “allontana” mai lo spettatore dal testo di partenza. Anzi! In me, perlomeno, scatta la curiosità: lo leggo (e magari lo apprezzo) proprio perché il film mi è piaciuto.

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