Recensione su Twilight

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28 Febbraio 2011

Che dire: si vede che è un tratto da un libro scritto da una donna (Stephenie Meyer), si vede che è un film diretto e sceneggiato da una donna. Un uomo probabilmente non avrebbe mai esaltato così i sentimenti di due giovani adolescenti (a parte forse Moccia su cui stendo però un velo pietoso), e probabilmente la storia sarebbe stata forse incentrata di più sulla storia dei vampiri.
Mi sono annoiata da morire, sarà che non sono più una adolescente, sarà che non sono una romanticona, ma i dialoghi tra i due innamorati erano stentati e fastidiosi, io mi auguro che tra due giovani d’oggi ci sia molta più sostanza.
Insomma, speravo di vedere un pò d’azione, invece è tipo una storia da Romeo e Giulietta (neanche tanto ben riuscita) coi canini un pò più lunghi. E’ un film per ragazzine, uno dei tanti, e nulla più.

1 commento

  1. missmarple / 9 Settembre 2011

    Che dire: si vede che il libro è stato scritto, e il film diretto e sceneggiato, da donne il cui talento letterario e/o cinematografico lascia molto a desiderare. Tutto qui.
    Non vorremo “oltraggiare” tutto il genere femminile per colpa del vampiro Edoardo, nevvero?
    Non è questione di romanticismo e di sentimenti: è questione di mediocrità; e la mediocrità non ha niente a che vedere né con le donne né con gli adolescenti né tantomeno con Shakespeare.

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