Tutta un'altra vita
/ 20194.627 votiGianni, tassista romano, sposato e padre di due figli, sogna una fantasmagorica vincita alla lotteria per cambiare radicalmente vita. Quando una coppia di ricchi clienti in partenza per le Maldive dimentica le chiavi della loro lussuosa villa all'interno del taxi dell'uomo, Gianni gioca il tutto per tutto: non restituisce le chiavi e, mentre la coppia è in vacanza, si trasferisce nella villa all'insaputa della moglie e, spacciandosi per il proprietario, inizia a condurre una vita spettacolare.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: Tutta un'altra vita
Attori principali: Enrico Brignano, Ilaria Spada, Paola Minaccioni, Maurizio Lombardi, Monica Vallerini, Daniela Terreri, Gabriele Lustri, Giordano Di Cola, Rossella Brescia, Paolo Sassanelli, Giorgio Colangeli, Irene Antonucci, Jasper Gonzales Cabal, Chiara Ciampoli, Cris Ciampoli, Massimo Mento, Elio Pagano, Margherita Remotti, Mostra tutti
Regia: Alessandro Pondi
Sceneggiatura/Autore: Mauro Graiani, Riccardo Irrera, Paolo Logli, Alessandro Pondi
Colonna sonora: Cris Ciampoli
Fotografia: Ramiro Civita
Costumi: Sabrina Spissu
Produttore: Marco Poccioni, Marco Valsania, Francesca Di Donna
Produzione: Italia
Genere: Commedia
Durata: 99 minuti
Dove vedere in streaming Tutta un'altra vita
Film tutto sommato piacevole, forse nella prima parte avrebbe avuto bisogno di più ritmo ma il vero problema forse è un altro, almeno per me: per tutto il tempo della visione continuavo a pensare a decine di altri film in cui accadeva la stessa cosa.
Ovvio che ci sono miriadi di pellicole che in un modo o nell’altro richiamano altre pellicole ma questo non dovrebbe impedire di godersi il film, quando invece la visione è “distratta ” da questo pensiero vuol dire che qualche cosa è andato storto.
(cito qualche titolo: “borotalco” “pretty woman” “ti va di pagare? ” “shall we dance” finanche “4 passi tra le nuvole”!! )
Leggi tutto
Apologia dell’egoismo.
Si ride ogni tanto ma, voragini narrative a parte, l’ideologia qui propagandata (fai un po’ come caxxo te pare e fregatene degli altri, del partner, dei figli, del lavoro, degli amici, della vita che hai, delle conseguenze, perché tanto conta solo quello che vuoi te, e che stia bene te e solo te) è disgustosamente avvilente, per quanto forse rispecchi adeguatamente lo spirito dei tempi.
Brignano brignaneggia come al solito, Minaccioni sacrificatissima nel minutaggio, Spada sempre splendida.
Leggi tutto