Un disastro di ragazza

/ 20155.683 voti
Un disastro di ragazza

Fin da bambina, Amy è convinta che la monogamia non sia concepibile. Ormai adulta, vive in massima libertà le proprie relazioni con gli uomini, senza allacciare alcun rapporto duraturo con alcuno di essi. Tutto sembra cambiare, però, dopo l'incontro con Aaron.
Stefania ha scritto questa trama

Titolo Originale: Trainwreck
Attori principali: Amy Schumer, Bill Hader, Brie Larson, Colin Quinn, LeBron James, John Cena, Mike Birbiglia, Vanessa Bayer, Ezra Miller, Tilda Swinton, Randall Park, Jon Glaser, Evan Brinkman, Amar'e Stoudemire, Dave Attell, Norman Lloyd, Method Man, Claudia O'Doherty, Kyle Dunnigan, Kevin Kane, Tim Meadows, Nikki Glaser, Bridget Everett, Keith D. Robinson, Marina Franklin, Matthew Broderick, Marv Albert, Chris Evert, Daniel Radcliffe, Marisa Tomei, Devin Fabry, Carla Oudin, Josh Segarra, Ryan Farrell, Robert E. Torres, Jim Florentine, Robert Kelly, Dan Soder, Dave Hanson, Pete Davidson, Kim Caramele, Max Alexander, Criscia Richardson, Alva Chinn, Arnold Y. Kim, Rob Buntzen, Karen Chamberlain, Ajay Mehta, Tony Romo, Rachel Feinstein, Victoria Dicce, Lisa K. Price, Kevin Thompson, Leslie Jones, Estee Adoram, Tommy Bayiokos, Jessica Cherniak, Henry Gagliardi, Mostra tutti

Regia: Judd Apatow
Sceneggiatura/Autore: Amy Schumer
Colonna sonora: Jon Brion
Fotografia: Jody Lee Lipes
Produttore: Barry Mendel, Judd Apatow, David B. Householter
Produzione: Usa
Genere: Commedia
Durata: 125 minuti

Dove vedere in streaming Un disastro di ragazza

La single scatenata mette la testa a posto / 16 Agosto 2017 in Un disastro di ragazza

Ok forse mi sono riconciliato con Apatow. Innanzitutto non ho fatto l’errore di vedere questo film doppiato, acclarato che il doppiaggio italiano nella commedia americana mi fa venire l’orticaria; e poi stavolta quella demenzialità triviale e subdolamente maschilista (quella che facendo il verso al maschilismo paradossalmente lo esalta) che ho riscontrato nel pessimo 40 anni vergine viene qui completamente spazzato dalla scrittura brillante di Amy Schumer, il cui personaggio ribalta l’ideale calcificato del maschio single predatore. Mi sono fatto tante belle risate, con quell’umorismo un po’ cinico tipicamente figlio della stand-up comedy, con un John Cena a dir poco esilarante e un cast più che valido (ottima impressione da Brie Larson e da una trasformatissima Tilda Swinton). Plot piuttosto prevedibile ma con dialoghi spumeggianti.

Leggi tutto

L’anticonformismo fa il giro e diventa uno stereotipo / 9 Agosto 2017 in Un disastro di ragazza

Ho apprezzato Apatow in altre occasioni e soprattutto, per aver creato Love, ma questo film, che pure, nella definizione dei protagonisti e dei loro problemi emotivi, presenta notevoli affinità con quella serie tv, non mi è piaciuto affatto.
Due ore e spiccioli mi sono sembrate davvero troppe per raccontare il disordine sentimentale e psicologico di una ragazza che, nel suo anticonformismo, è uno stereotipo fatto e finito.

Non conosco Amy Schumer nelle vesti di stand up comedian che l’hanno portata al successo: certo è che, qui, non ha suscitato in me né simpatia, né empatia e la sceneggiatura da lei firmata mi ha stancata presto, perché -per i miei gusti- gira abbondantemente a vuoto, proponendo un affastellamento un po’ sterile di comparsate più o meno illustri (ci sono un paio di personaggi della tv statunitense a me ignoti, ma la mia ignoranza in materia non fa testo) e di riferimenti alla cultura pop spesso forzati (film, canzoni, attori… Il Trono di Spade viene citato almeno in due occasioni).

Anche Bill Hader, che, altrove (The Skeleton Twins, per esempio), non mi era dispiaciuto, qua mi è parso abbastanza incolore.
Poi, ci sono Tilda Swinton che fa (bene) la carogna in carriera, Ezra Miller che -vita natural durante- sembra costretto a fare l’efebo, ma, qui, usa molta autoironia, un altrettanto autoironico John Cena, Brie Larson pre-Oscar, Daniel Radcliffe e Marisa Tomei impegnati in camei inutili e i campioni di basket LeBron James e Amar’e Stoudemire nel ruolo di sé stessi (forse).

La scena più azzeccata e originale è sicuramente l’incipit, con il discorso fra il papà tendente alla poligamia e le due bambine. Per il resto, mah.

Leggi tutto

Storia di una sciupamaschi / 29 Gennaio 2016 in Un disastro di ragazza

Storia di una sciupamaschi incredula di fronte al primo innamoramento, condita di satira sulla dinamica di questo, ma non priva di lieto fine romantico.
L’umorismo di Amy Schumer è dissacrante al punto che al cinema dovette uscirne una versione censurata. La versione unrated uscita in seguito mostra che non c’era nulla di cui scandalizzarsi ma c’era anzi di che compiacersi per la limpidezza, la consapevolezza e la libertà sessuale della moderna generazione trenta-quaranta (o forse solo di una parte di essa, se hanno ancora bisogno di una versione censurata…)

Leggi tutto
inserisci nuova citazione

Non ci sono citazioni.