Recensione su Tracks - Attraverso il deserto

/ 20137.083 voti

“Words are overrated” / 6 Maggio 2014 in Tracks - Attraverso il deserto

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Ogni lunedì il cinema in centra propone un film in lingua originale così questa settimana mi sono finalmente godere su grande schermo “Tracks”!

Il film mi è piaciuto molto, sarà che di solito apprezzo sia le biografie che i film drammatici, e questo è un bel sunto di entrambi i generi.
Camminiamo con Robyn nel suo viaggio per attraversare il deserto in compagnia dei suoi cammelli e del suo cane, perchè? Perchè si.
Una storia vera scritta di pugno dalla protagonista, diventato bestseller eccetera.
Saranno i colori caldi che ti scaldano per tutto il film, sarà il silenzio che prende importanza mano a mano che prosegue il film e i dialoghi abbastanza ridotti (e quando presenti non sempre comprensibili), saranno le maestose riprese, sarà che sono una che si mette spesso lo zaino in spalla e cammina e qualcosina (di molto piccolo) di me stessa ci ho ritrovato, o in ultimo forse che sono riuscita a commuovermi per quasi tutto il film (e no, non mi riferisco alla morte del cane) ma l’ho trovato suggestivo, intenso ed emozionante, da vedere.
Non posso fare altro che ammirare le persone che fanno così propria la solitudine, la prendono per mano e ci camminano assieme, la protagonista non solo vuole stare sola, ma pretende la propria solitudine, e il silenzio come fosse un diritto innegabile (e lo è), non c’è cosa più grande che riuscire a bastare a se stessi e non posso che rimanere sbalordita dal coraggio della protagonista e sentirmi una personcina abbastanza inutile e nullafacente dopo una visione del genere.
Non è detto che sia un film che dica a tutti qualcosa, ma perchè non ascoltare?

Lascia un commento