Recensione su Titanic

In tutti questi anni ho visto questa pellicola cosi tante volte, dalle 3-4 al cinema appena uscì alle varie versioni vhs, dvd poi bluray e mi atupisco che non mi ha mai annoiato.
Non lo avevo mai recensito prima, ma adesso che l’ho rivisto (2 volte) in questi giorni al cinema, per il suo 25esimo anniversario, posso riconoscerne ancora la sua mestosità: potrei essere banale a dire che è una bellissima storia d’amore, con i tanti motivi di riflessione sulle diversità sociali, sulle fortune e sfortune della vita, sul destino, agli splendidi effetti visivi e al grande lavoro dietro, capisco che resterà davvero un film intramontabile, con un cast speciale, con altri che riconosceremmoin tanti altri film.
Ma la cosa che stavolta mi ha stupito di più è stata la colonna sonora: con gli impianti moderni ne ho assaporato davvero ogni nota, perché questa è una delle rare volte in cui la colonna sonora e le musiche coinvolgono quanto più possibile NEL film.
È stato curioso come adesso ho notato un dettaglio: la scena appena salpati, in una panoramica della nave dall’alto, con le persone che camminavano sul ponte, quando il capitano dice al sottufficiale “Signor Murdoch, portiamola in mare!”, Ho notato che il restauro in 4K così ben fatto, evidenzia le persone digitali troppo bene! Murdoch si muove come un personaggio dei videogiochi (degli anni 90 ovviamente!). Non lo ritengo un difetto perché non le avevo mai notate prima. Ma mi ha fatto sorridere!
Per me è un film da 10.
Nell’olimpo dei migliori.
10/10