Colori e musiche scintillanti / 24 Luglio 2012 in Un pizzico d'amore e di magia

Basta solo l’inizio a capire la derivazione del film. Lungi da me generare una forma di razzismo, anzi, è importante intravedere nella creazione una parte della manifattura -qualcosa che lascia lo stampo.
Tra i capolavori di Bollywood troviamo anche questo film e dal primo impatto è impossibile non capirlo, basta guardare i colori, il modo in cui sono accostati.
Questa è la storia di un angelo a cui è concesso un “viaggio sulla terra” per compiere un incarico, quello di tata.
Inizialmente la storia pare essere molto simile a quella di Mary Poppins ed io da grande appassionata di quel film mi stavo rifiutando di proseguirlo, pensando fosse una brutta copia.
Lentamente mi ha però appassionata, -c’è la magia -sì, ci sono dei bambini da curare-questo anche ma l’infarinatura è diversa.
Le musiche diventano anche in questo caso parte integrante del film e non sono scene distaccate, anzi, le musiche stesse e le “coreografie” arricchiscono l’ambiente degli avvenimenti precedenti al “salto musicale”.
Penso voglia essere portatore d’insegnamento perchè racchiude un pò di valori religiosi tra cui la fede in Dio e nel suo operato ma non in maniera che possa risultare fastidiosa ai non credenti.
Un film per le famiglie.

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