Conta su di me

Bel film tedesco con qualche punto di contatto con “Quasi amici”.
Lenny è un viziato figlio di papà che è un rinomato cardiologo di Monaco di Baviera; dopo l’ennesima bravata del figlio il padre gli taglia i fondi e glieli ridarà solo se si occupa del quindicenne David affetto da un grave difetto cardiaco.
Ovviamente Lenny all’inizio si occuperà del ragazzo solo per potere avere i soldi per tornare alla sua vita precedente, è scostante e dopo una grave disattenzione
che rischia di far morire David rischia di abbandonare tutto.
Saranno ancora i soldi (o meglio la mancanza di essi) a motivare il ritorno di Lenny da David e pian piano stavolta il ragazzo riuscirà a far crescere e responsabilizzare Lenny.
Il film alterna momenti più divertenti ad altri più drammatici (dovuti soprattutto alla malattia di David) con buon ritmo e se all’inizio si prova un po’ di antipatia
per Lenny e per i suoi atteggiamenti, alla fine si riuscirà a cambiare idea.
L’amicizia tra i due ricorda quella dei protagonisti di “Quasi amici” ed è tratto da una storia vera (si vedono i due “originali” durante i titoli di coda).