15 Febbraio 2015 in Il prescelto
Nulla a che vedere con l’originale, però si merita la sufficienza per la fine che fa Cage.
Giunto in una piccola comunità costiera, uno sceriffo è impegnato nelle indagini relative alla scomparsa di una giovane donna. Nel corso delle ricerche, l'uomo apprende dettagli sempre più inquietanti legati al caso, a cui sono legate misteriose credenze neopagane.
Stefania ha scritto questa trama
Titolo Originale: The Wicker Man
Attori principali: Nicolas Cage, Ellen Burstyn, Kate Beahan, Frances Conroy, Molly Parker, Leelee Sobieski, Diane Delano, Michael Wiseman, Erika-Shaye Gair, Christa Campbell, Emily Holmes, Zemphira Gosling, Matthew Walker, Mary Black, Christine Willes, Sophie Hough, David Purvis, Xantha Radley, Tania Saulnier, Anna Van Hooft, Moraea Bieber, Jayda Bieber, Talia Ranger, Kendall Cross, Simon Longmore, Andre Danyliu, Jacqueline Robbins, Joyce Robbins, Aaron Eckhart, James Franco, Jason Ritter, Monique Ganderton, George A. Murphy, Linley Subryan, Mostra tutti
Regia: Neil LaBute
Sceneggiatura/Autore: Neil LaBute
Colonna sonora: Angelo Badalamenti
Fotografia: Paul Sarossy
Costumi: Lynette Meyer
Produttore: Nicolas Cage, JoAnne Sellar, Boaz Davidson, Avi Lerner, George Furla, Randall Emmett, Norman Golightly, John Thompson, Trevor Short, Danny Dimbort, Elisa Salinas, Josef Lautenschlager, Andreas Thiesmeyer
Produzione: Usa, Germania, Canada
Genere: Azione, Horror
Durata: 102 minuti
Nulla a che vedere con l’originale, però si merita la sufficienza per la fine che fa Cage.
Film piuttosto noioso, ingiustamente paragonato a “The Village” di Shamalyan(per me il film dell’indiano è di un livello di gran lunga superiore), in cui solo l’ambientazione ha attirato il mio interesse…lo sceneggiatore forse aveva in mente di ricreare un po’ il mito delle Amazzoni, le donne guerriere dell’antica Grecia, ma purtroppo per lui ha fallito miseramente, l’ho trovato di un pacchiano assurdo, per non parlare poi del finale, al limite dell’assurdità.
Nicolas Cage poi per me dovrebbe cambiare mestiere, ma questo è un altro discorso…
Il film non è brutto, anzi…è una bella storia, ben articolata…però, ragazzi, dài, quel titolo…..a me personalmente ha rovinato tutta la magia…
Non ho visto l’originale e quindi non posso fare paragoni. Il film non è male anche se il finale mi è risultato abbastanza prevedibile (ma forse più x rumors che x lo sviluppo della storia). Il maschio poliziotto, il solito Nicolas Cage (nel senso delle solite espressioni), arriva in questo isola il cui modello si ispira alle api (non solo perchè le allevano ma anche come modello di vita). Le donne dell’isola sono molto chiuse e diffidenti verso gli stranieri, inizialmente sembrano simile agli Amish (vedi film “Witness”). Nella matriarca troviamo la brava Ellen Burstyn, mentre Leelee Sobieski è una delle”adepte”. Il film è interessante e si lascia ben seguire.
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