9 Gennaio 2013
Lungometraggio diretto M. Night Shyamalan con personalità e bellissimi movimenti di camera, è una storia affascinante e sorprendente ma che muove da una causa deboluccia, che in un certo senso inficia il gradevole plot-twist finale. Impossibile dire di più senza spoiler, quindi mi limito a sottolineare la buona resa delle atmosfere inquietanti, i bellissimi colori della fotografia e dei costumi e la ricercata colonna sonora. Bravissima Bryce-Dallas Howard.
Recensione da Oscar (2)
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