Recensione su The Twin - L'altro volto del male

Film onirico e surreale che ricorda in parte Rosemary’s baby e The Omen e soprattutto deve moltissimo a Midsommar, molto bello dal punto di vista visivo(i paesaggi finlandesi sono come sempre una meraviglia per gli occhi) ma un po’ meno dal punto di vista dei contenuti, il film è lento e macchinoso, mischia a casaccio elaborazione del lutto, elementi ghost horror, leggende nordiche e riti pagani in un miscuglio mal amalgamato che nemmeno il colpo di scena finale(tra l’altro visto e stravisto) riesce a risollevare.
Ottima l’interpretazione dell’attrice protagonista.