Recensione su La proposta

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1 Ottobre 2012

Come quasi sempre succede, un prodotto valido nel resto del mondo viene accantonato dal mercato italiano fino a che l’evidenza non suggerisce di andarlo a ripescare con anni di ritardo. E’ successo ad Hunger di Steve McQueen ed, in un certo senso, è acccaduto a questo film.
La proposta è il secondo film di John Hillcoat scritto da Nick Cave ed è un western crepuscolare, violento, spietato, ambientato in una lontana Australia che si impone con i suoi paesaggi sconfinati ed i suoi tramonti insanguinati in molte inquadrature e diventa il terzo personaggio della storia. Una terra che il truce criminale interpretato da Danny Huston accetta e a cui si conforma, diventando sempre più selvaggio e crudele, mentre il colonizzatore Ray WInstone con il suo modo di fare, ponderato, educato e civile, vorrebbe portare civiltà e raziocinio in un mondo lontano e selvaggio. In mezzo l’ottimo Guy Pearce, a cavallo tra morale e natura.
La storia è semplice ma ben condotta, la musica si adatta perfettamente al contesto e il cast non manca un colpo (oltre a HUston, Pearce e Winstone fanno un’ottima figura anche Emily Watson e John Hurt).
Un regista da tener d’occhio (ha diretto anche the Road) e un film che merita di essere recuperato..

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