Recensione su La tempesta perfetta

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Andrea Gail – il peschereccio dei separati… / 17 Luglio 2013 in La tempesta perfetta

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Storia vera…
6 pescatori vanno alla ricerca del banco di Spada più grande che ci sia ma non fanno il conto con la Tempesta Perfetta.
Sicuramente gli effetti speciali sono l’aspetto più importante. Incredibile quello che sono riusciti a riprodurre.
Poi però è anche il peschereccio degli sfigati.
3 su 6 sono separati e neanche tanto bene. Clooney (il capitano) non vede le figlie, Mark Wahlberg separato sta con una separata che ha figli è ha il terrore che lui non li accetterà (mi ricorda qualcosa a parti invertite… bah…), John C. Reilly anche lui separato con figlio ma con i rapporti con la ex-moglie non molto buono.
E gli altri 3?
Solo uno è un donnaiolo ma alla fine è solo.
Un’altro è un disperato che non batte chiodo e riesce a rimorchiarsi una “cozza” separata (o ragazza madre, non si capisce…) con figli che sembra che ci stia. Disperati tutti e due.
Infine l’ultimo un mezzo alcolizzato e scapestrato senza futuro…
Insomma… Una banda di sfigati!!!
Ma oltre non è che ci sia molto di più.
Le onde e la sensazione di mal di mare c’è tutta però!
Sufficiente!
Ad maiora!

1 commento

  1. paolodelventosoest / 17 Luglio 2013

    Una banda di sfigati, dici… Sicuro che sia un ritratto così lontano dalla realtà?
    A parte questo, io in questo film ho visto un’epica che mancava da tempo nelle pellicole di mare. Le storie di pesca hanno un fascino particolare, uniscono il sapore dell’avventura al duro lavoro, rendendo tutto più tragicamente reale.
    Non sono obiettivo su questo film, lo amo, quindi mi sono astenuto dallo spendere troppe parole – come si fa a spiegare un amore? 🙂 – ma quello che posso dire con la coscienza a posto è che certamente questo film è stato enormemente sottovalutato.

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