Recensione su Improvvisamente, un uomo nella notte

/ 19715.36 voti

L’antefatto hard di Giro di Vite di James / 19 Agosto 2015 in Improvvisamente, un uomo nella notte

ATTENZIONE su indicazione dell'autore, la recensione potrebbe contenere anticipazioni della trama

Film di cui ho scoperto l’esistenza recentemente grazie a questo sito.
La pellicola racconta quindi le vicenda della precedenti al romanzo di Henry James Giro di vite, cioè quello che è successo fra la prima istitutrice dei giovani protagonisti del racconto ed il giardiniere (Brando) della villa dove vivono. Si scopre quindi quali erano queste “cose” innominabili che i due facevano in presenza dei ragazzi, di cui il romanzo è reticente.

Il tutto si riconduce alla disdicevole relazione fra le due persone di ceto differente, l’istitutrice attratta carnalmente dal giardiniere, e quest’ultimo, libero e disinibito, in uno dei ruoli da maledetto di Brando. Il tutto sotto gli occhi della scandalizzata governante e dei bambini, che invece ne imitano i comportamenti (compresa una sessione di bondage…).

Per Brando perverse performance sessuali che anticipano di un anno quelle di Ultimo Tango a Parigi, ma che poco si intonano col romanzo di James.
Quello che nel testo, e nel precedente film, era sottinteso, qui è palesato.
Purtroppo il film risulta abbastanza lento sopratutto nel finale che invece doveva procedere in crescendo, almeno nelle intenzioni, credo.

2 commenti

  1. Stefania / 20 Agosto 2015

    Accidenti, non credevo fosse così spinto!

    • azz1970 / 20 Agosto 2015

      Neanch’io in effetti. Non che si spinga molto in la nelle scene, ma la sequenza del bondage è abbastanza spinta, almeno per l’epoca ed il tipo di film che mi aspettavo.
      Mi ha stupito la coincidenza (se di coincidenza si tratta) della presenza di Brando in un ruolo di amante dominante prima della sua interpretazione in Ultimo tango a Parigi.

Lascia un commento