Non se ne può più con questo spiritualismo / 30 Aprile 2020 in The Lodge
Come molti film horror ambientati tra le coltri ghiacciate anche questo può avvalersi di un’ambientazione tanto affascinante quanto inquietante ma per il resto è di una noia mortale, esasperatamente lento e prevedibile(s’intuisce già fin dal primo fotogramma come sarebbe andato a finire).
Senza offesa ma non se ne puo’ piu’ di questo connubio religione/morte che fa da base a tanti film horror moderni, tutto questo spiritualismo comincia a essere tedioso.
Come ripeto la scenografia e’ ottima ma per il resto da far cadere le braccia.
Recensione da Oscar (1)
Avrei dovuto leggere la tua recensione prima di perdere un’ora e mezza con questo film, che spreco di attori!
E pensare che dal trailer sembrava un buon prodotto. Mi ha ingannata.
Ah i trailer sono ingannatori! Io se posso li evito, tendono a fare spoiler e a far vedere le scene migliori del film.